ICE AGENZIA: L’ITALIA FA IL BIS AD EXPO REAL 2017 - A MONACO IL MEGLIO DELL’OFFERTA IMMOBILIARE DA UNA COMPAGINE ITALIANA SEMPRE PIÙ COMPATTA

L’Italia fa il bis a Monaco di Baviera, con la seconda partecipazione consecutiva al Salone degli Investimenti Immobiliari che ogni autunno anima il complesso espositivo della Fiera di Monaco: investitori, sviluppatori, architetti, project manager, gruppi alberghieri, fondi, amministrazioni nazionali e locali si danno appuntamento per approfondire i trend del mercato immobiliare e acquisire informazioni sui progetti di investimento più promettenti direttamente dagli enti proprietari.

E’ con questo spirito che l’ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane su impulso del Ministero dello Sviluppo Economico, dal 4 al 6 ottobre a Monaco di Baviera rinnova il suo impegno con l’obiettivo di coordinare la presenza italiana all’interno di un unico Padiglione Italia, vetrina virtuale dove presentare il meglio dell’offerta del Real Estate pubblico e pubblico-privato.

Partner istituzionali sono ancora una volta il Ministero della Difesa, con la sua società in-house Difesa Servizi, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, l’Agenzia del Demanio, FS Sistemi Urbani e, in rappresentanza dei territori le Regioni Toscana e Piemonte ed il Trentino. Presente anche una delegazione del Comune di Firenze.

Ricca e diversificata - per dimensioni e tipologia – l’offerta italiana in mostra ad Expo Real: dalla riqualificazione di aree, alla logistica, passando per interventi di sviluppo alberghiero, residenziale ed infrastrutturale, senza dimenticare i segmenti ufficio, industriale e retail e la creazione di hub per ospitare laboratori di ricerca, student house, strutture ospedaliere ed altri servizi al pubblico.

Tra i progetti di punta spicca quello di riqualificazione e restauro – attraverso una concessione di 50 anni - della Caserma Miraglia sull’Isola delle Vignole, nel cuore della laguna veneziana. Composta da 30 edifici di proprietà del Ministero della Difesa, distribuiti su un’area di circa 200.000 m2, la caserma rappresenta un complesso di inestimabile valore storico e culturale accessibile tramite un canale navigabile di 800 metri, ideale per una riconversione ad uso turistico. Completa l’offerta del Ministero della Difesa il “Palazzo Doro Altan” di Vittorio Veneto: edificio seicentesco che vanta ottimi collegamenti aeroportuali e autostradali e che ben si presta ad essere utilizzato a fini residenziali, turistici, commerciale e ufficio.

L’Agenzia del Demanio si presenta ad Expo Real con un mix di proposte che puntano sulla diversità e ricchezza del paesaggio italiano e che si rivolge a quegli operatori interessati a proporre progetti di rigenerazione di immobili pubblici  che accrescano l’offerta turistica del territorio, puntando sul potenziamento della sue caratteristiche più tipiche: si parte con il progetto ‘Cammini e Percorsi’, un reticolo composto da 103 asset lungo piste ciclabili e itinerari religiosi da riqualificare come punti di servizio e assistenza  per viaggiatori ed escursionisti, che si aggiunge al noto Progetto ‘Fari, Torri ed Edifici Costieri’ per la valorizzazione, attraverso la concessione a privati, di alcuni ‘tesori del Marè in un’ottica di sviluppo sostenibile.  Nel progetto ‘Off the Beaten Tracks Italian Hospitality’ sono raccolte invece le opportunità immobiliari lungo percorsi turistici meno battuti ma non per questo meno affascinanti.

FS Sistemi Urbani (Gruppo FS Italiane) presenta tre progetti di rigenerazione e sviluppo urbano: a Milano sette ex scali ferroviari per un totale di 1.000.000 m2 pronti per essere convertiti in nuove destinazioni urbanistiche (residenziale, commerciale, social housing), ultime aree di grandi dimensioni non ancora sfruttate all’interno della città; a Firenze le ex Officine Grandi Riparazioni di Porta al Prato, un’area edificabile di 100mila m2 perfettamente integrata e connessa con il cuore della città per uno sviluppo urbano sostenibile e accessibile; a Torino Porta Susa-Spina 2 con i suoi due lotti (Torre Hi-tech e Complesso Stazione Storica) adiacenti la nuova stazione Alta Velocità, in grado di coniugare centralità, accessibilità logistica e valore storico con 52mila m2 di diritti edificatori.

La Toscana valorizzerà due edifici storici a Firenze: Villa Basilewsky, dimora di 7000 m2 in stile neoclassico costruita tra l’Ottocento ed il Novecento davanti alla famosa Fortezza da Basso e l’area Ex Meier, complesso storico appena fuori dal centro storico della città di Firenze, costruito nel 1891 e che ben si adatta ad uso residenziale ed attività commerciali. Completa l’offerta toscana l’interporto di Guasticce (Livorno), sistema infrastrutturale strategico per la movimentazione merci, con terminal ferroviario di 130.000 m2 quale ideale piattaforma logistica, industriale e commerciale.

Il Trentino rinnova la sua presenza ad Expo Real con due progetti di rilancio e riconversione industriale quali l’area “Casotte” a Mori con oltre 260.000 m2 e l’area “Merloni” di Rovereto con i suoi 31.000 m2, entrambe in grado di offrire un accesso diretto ai mercati tedesco ed austriaco grazie alla vicinanza del Passo del Brennero. Completa l’offerta la “New Office Tower” di Trento, progetto di sviluppo urbano che prevede la realizzazione di un complesso amministrativo integrato per i servizi offerti dalla Provincia Autonoma di Trento.

Il Piemonte, attraverso la partecipazione congiunta della Regione Piemonte e della Città di Torino, torna ad Expo Real con importanti progetti di scala metropolitana e regionale.  Il più rilevante è il nuovo “Parco della Salute, della Ricerca e dell’Innovazione”, una struttura ad elevata complessità assistenziale e di insegnamento. In aggiunta la Regione presenterà agli operatori un portafoglio di asset pubblici rilevanti per valore storico e location. La Città di Torino prosegue il proprio lavoro di posizionamento sul mercato degli investimenti grazie ad una serie di aree brownfield e compendi immobiliari di grande rilevanza, tra cui si cita la “Ex Manifattura Tabacchi” il cui processo di valorizzazione prevede un interessante progetto di riconversione “mixed use”.

Il 5 ottobre avrà luogo una giornata tutta targata Italia, con un seminario di presentazione dei progetti dal titolo ‘Invest in Italy: Portfolio Overview’, momento di riflessione sui trend del mercato immobiliare italiano e occasione per presentare una selezione di progetti di appeal internazionale ad una qualificata platea di operatori stranieri.

L’evento sarà preceduto dal forum “Italy: five stars or still only two?” che avrà luogo presso l’Investment Locations Forum: momento di approfondimento sul potenziale ‘stellare’ del nostro paese secondo gli investitori internazionali.

Secondo i dati diffusi da CBRE gli investimenti in volume nel Real Estate italiano sono cresciuti del 110% nella prima metà dell’anno rispetto allo stesso periodo del 2016, raggiungendo la ragguardevole cifra di 4 miliardi di Euro.  Rilevante in tal senso l’origine dei capitali, per il 60-70% provenienti dall’estero ed in particolare da USA e Germania che si qualificano in tal modo come ‘top investors’ del nostro Paese.

Quanto ai segmenti più richiesti, la richiesta di uffici a Milano e Roma proseguirà in maniera sostenuta per tutto il 2017; il dinamismo degli investimenti nel settore hotel è continuato a crescere nel 2016 così come positive risultano le previsioni per il 2017; interessante anche la accresciuta richiesta di investimenti in settori alternativi, con investitori core e core plus sempre più alla ricerca di opportunità in settori e destinazioni non tradizionali.