BUDGET FEDERALE 2022-2023: LA PRIMA MANOVRA DI BILANCIO DEL NUOVO GOVERNO LABURISTA 

Presentata il 25 ottobre scorso la prima manovra di bilancio del nuovo Governo laburista, con al centro Welfare, Sanita' e infrastrutture, e con spunti interessanti anche per le aziende italiane. L'obiettivo predominante sembra essere di trovare un equilibrio tra contenimento della spesa pubblica, interventi di inclusione sociale e misure di ammodernamento del Paese. In discontinuita' rispetto agli ultimi anni, da segnalare gli aumenti nel tasso di sconto che la Reserve Bank of Australia ha nel frattempo adottato, nel tentativo di contenere un'inflazione stimata al 7,3% su base annua (il livello piu' alto da oltre 30 anni).  

La manovra prevede una riduzione del deficit di bilancio 2022-23, da 78 miliardi di dollari del Governo precedente a 37 miliardi, con tagli sui piani di sviluppo regionale, redistribuzione nel tempo di altre spese previste, maggiori entrate fiscali. Nelle previsioni di medio periodo, il Paese manterra' un deficit di bilancio oscillante tra i 40 ed i 50 miliardi di dollari all'anno (comunque al di sotto del 2% del PIL). 

Per il settore infrastrutture, sono programmati investimenti per 120 miliardi di dollari nei prossimi 10 anni. Tra i progetti piu' importanti: il potenziamento della rete elettrica nazionale con 10.000 km di nuove linee di trasmissione; investimenti legati allo sviluppo di una rete affidabile, solida e diffusa; 1,9 miliardi di dollari per favorire il percorso delle aziende verso la decarbonizzazione; 500 milioni per ridurre le emissioni nei trasporti. Sul solo trasporto ferroviario, 2,7 miliardi di dollari di spesa previsti.  

Sulla Difesa si attendono gli esiti dei colloqui tecnici su AUKUS e la presentazione del rapporto di revisione dei principali progetti. 

La manovra di bilancio prevede inoltre il rinnovato impegno dell'Australia nel Pacifico, con la previsione di 1,5-3 miliardi di dollari per la realizzazione di infrastrutture sostenibili attraverso l'Australian Infrastructure Financing Facility for the Pacific (AIFFP).

Tra le altre misure di politica estera, un’ulteriore assistenza all'Ucraina: oltre 200 milioni di dollari nei prossimi cinque anni ed implementazione delle forniture di veicoli blindati bushmaster, con attivita' di training offerte da militari australiani.

La dimensione internazionale e' quindi pienamente sostenuta, a testimonianza di un’Australia preoccupata per gli sviluppi nell'Indo-Pacifico e pronta anche a fare la sua parte in Europa.

Significativi infine gli investimenti sotto il profilo sociale: 300 milioni di dollari per sostenere le aree regionali post COVID-19; 9 miliardi di dollari in 4 anni per il National Disability Insurance Scheme; sussidi alle famiglie per l'accesso ai servizi di "childcare" (5 miliardi di dollari in 5 anni); migliore qualita' nell'assistenza agli anziani (2,5 miliardi di dollari); contributi per il pagamento dei medicinali; sostegno ai giovani nell'accesso alla formazione ed al mercato del lavoro; creazione di nuove unita' abitative per far fronte al problema dei senza tetto. 

Passate pubblicazioni:

MANOVRA DI BILANCIO AUSTRALIANA 2020-21 (in allegato il report ITA).