ATTENZIONE PUNTATA SUL VERTICE EU PER CONCLUDERE L'ACCORDO SULLA BREXIT

I negoziatori hanno superato la scadenza di mezzanotte autoimposta nel tentativo di concludere un accordo sulla Brexit. Questa mattina i colloqui proseguono, l’obbiettivo è un testo legale concordato e pronto in tempo per il vertice dei leader UE a Bruxelles. Di ritorno a Londra, il Primo Ministro Boris Johnson ha informato le fazioni sul piano emergente e l’avanzamento dei negoziati. Michel Barnier, negoziatore dell'UE, aggiornerà il blocco sullo stato dei negoziati, quando informerà i commissari e gli ambasciatori dell'UE.

Qualsiasi accordo venga trovato dovrà essere pubblicato, insieme ad un testo legale. L'incontro delle parti è cruciale, poiché in base alla legislazione approvata il mese scorso, Johnson è costretto a chiedere al blocco un ritardo alla Brexit, nel caso non ottenesse l’approvazione dai parlamentari entro sabato; giorno in cui è prevista una seduta straordinaria. La Gran Bretagna ha fatto diverse grandi concessioni nei giorni scorsi per riuscire a raggiungere un accordo, compreso l'accettazione di controlli doganali tra l'Irlanda del Nord e il resto del Regno Unito. Sembrerebbe quindi esserci ottimismo sul fatto che un accordo sia a portata di mano, ma nessuno a Bruxelles sottovaluta la difficoltà di ottenere l’approvazione attraverso il Parlamento londinese. Infatti, nonostante i progressi, i funzionari UE hanno suggerito che la Brexit avrebbe dovuto essere rimandata di circa due mesi per risolvere i problemi tecnici.

Fonti: Bloomberg, BBC News, The Indipendent