BERCOW RIFIUTA DI CONSENTIRE IL VOTO SULL'ACCORDO BREXIT

Il portavoce della Camera dei Comuni, John Bercow, ha decretato che oggi non permetterà ai parlamentari di votare sull'accordo Brexit di Boris Johnson. Il relatore ha ribadito che il governo può ancora votare sulla Brexit e approvare la legislazione pertinente entro la fine del mese. Lo stesso ha affermato: "Ho emesso un giudizio di principio e ci sono tutte le possibilità per il governo di farsi strada, con l'approvazione del parlamento, entro la fine di ottobre". Egli sostiene di aver giudicato la mozione presentata oggi dal governo uguale nella sostanza a quella presentata sabato. "È chiaro che i movimenti sono sostanzialmente gli stessi, quindi la mozione non sarà discussa oggi in quanto sarebbe ripetitivo e disordinato farlo". Bercow sostiene che la sua decisione rappresenti una regola necessaria per garantire l'uso ragionevole del tempo della Camera.

Il governo dovrebbe pubblicare il disegno di legge sull'accordo di recesso, la tanto attesa legislazione dettagliata che inserisce l'accordo di Johnson nel diritto interno britannico. Il primo ministro dovrebbe tentare quindi di ottenere la maggioranza dopo che la legislazione sarà messa ai voti. Parrebbe che i parlamentari non abbiano mai visto questa legislazione ma ci si aspetta che venga votata domani, martedì 22 ottobre. Se Johnson vincerà il voto domani, avanzerà una "mozione di programma" per accelerare la legislazione sulla Brexit attraverso i Comuni e i Lord in tempo per la scadenza del 31 ottobre.

Fonti: BBC News & Financial Times