Il Tesoro è sotto pressione, gli stanziamenti da 34 milioni di sterline destinati alla formazione degli intermediari, impiegati nella compilazione di documenti doganali, sembrano non essere sufficienti per fronteggiare il post-Brexit. Le società del Regno Unito si preparano per relazioni commerciali più complesse con l'UE, dopo la scadenza del periodo di transizione, attualmente prevista per il 31 dicembre. Alcune imprese impiegheranno personale per eseguire la compilazione dei moduli doganali, mentre altri affideranno il lavoro ad agenti del settore privato. Secondo le stime, se ogni nuovo membro del personale guadagnasse £30.000 sterline all'anno, ciò equivarrebbe a un costo aggiuntivo per i commercianti di £1,5 miliardi.
Diverse le accademie istituite per la formazione del personale doganale, le quali possono richiedere finanziamenti statali. Un'accademia doganale online, avviata lo scorso autunno con il sostegno del governo, ha iniziato a fornire corsi di formazione e qualifiche riconosciute dal settore. Il ministro Gove ha affermato che il governo sta intensificando la cooperazione con le imprese per la formazione del personale. Sempre Gove, che ha fornito prove alla commissione Brexit, non ha contestato la stima del settore del trasporto merci secondo cui saranno necessari 50.000 agenti doganali, noti anche come intermediari. Hilary Benn, presidente del comitato che esamina le future relazioni della Gran Bretagna con l'UE, ha dichiarato che l'assunzione di agenti doganali e la loro formazione tra oggi e la fine dell'anno sarà un compito enorme, soprattutto nel mezzo della crisi del coronavirus.
La Road Haulage Association, che rappresenta i trasportatori, ha stimato che un accordo commerciale in stile canadese tra il Regno Unito e l'UE, che eliminerebbe la maggior parte delle tariffe ma implicherebbe comunque dichiarazioni doganali, potrebbe comportare la compilazione di ulteriori 200 milioni di moduli ogni anno. Attualmente, in un anno, sono circa 50 milioni le dichiarazioni doganali generate dal commercio del Regno Unito con il resto del mondo. Inoltre, la RHA ha dichiarato che un agente doganale pienamente addestrato ed esperto nel gestire le procedure HM Revenue & Customs in genere può occuparsi di circa 20 sdoganamenti al giorno, suggerendo che sarebbero necessari, per l’appunto 50.000 nuovi dipendenti.
Fonte: The Financial Times
