UE E REGNO UNITO - “LE NOSTRE POSIZIONI SONO STATE FRAINTESE” - PIÙ SPAZIO DI MANOVRA

Venerdì, al termine del 3° round di negoziati, le parti si sono scambiate gli ultimatum affermando che se le rispettive posizioni non cambieranno rapidamente i colloqui raggiungeranno presto una situazione di stallo. Il prossimo ciclo di negoziati è previsto per la settimana del 1° giugno ed è l'ultimo prima che Johnson organizzi incontri di bilancio con i leader istituzionali UE.

Il capo negoziatore europeo Michel Barnier, ha nuovamente definito il round, conclusosi venerdì, come deludente, auspicando che i prossimi possano essere più positivi. Per Barnier, la Gran Bretagna sta ancora cercando un ampio accesso al mercato unico, mentre per Frost, Bruxelles sta facendo richieste eccessive in cambio delle relazioni commerciali che il Regno Unito desidera. Ambo le parti sostengono che le loro posizioni sono state fraintese, segno che forse esiste uno spazio di manovra più ampio di quanto sembri.

Il mandato negoziale dell'UE afferma che la Gran Bretagna dovrebbe continuare ad applicare le restrizioni agli aiuti di Stato del blocco e dovrebbe tenere il passo con i suoi livelli di protezione ambientale e del lavoro. L’UE insiste sul fatto che la priorità è quella di garantire "standard elevati comuni", ma il Regno Unito sostiene di poter accettare solamente condizioni di parità che rispettino la sovranità del paese. La Gran Bretagna pubblicherà le sue proposte negoziali questa settimana ed il Regno Unito rivelerà presto i suoi piani per l'attuazione dell'accordo per prevenire un confine duro in Irlanda. Tuttavia, 'UE ha chiarito che le altre parti dei colloqui sulle relazioni future non potranno avanzare a meno che non vengano affrontate le preoccupazioni principali, compresa la parità di condizioni.

Fonte: FT