Portogallo
ANDAMENTO DELL’ECONOMIA PORTOGHESE E PREVISIONI DELL’OCSE
L'Istituto portoghese di Statistica ha confermato che il PIL del paese è cresciuto del 2,6% su base trimestrale e dell'11,9% su base annua nel primo trimestre del 2022. La crescita ha avuto come principali motori i consumi privati e il turismo. Con questo tasso di crescita, nel primo trimestre di quest'anno il Portogallo ha registrato la quinta maggiore espansione economica tra i 27 Stati membri. Nel confronto su base annua, il Portogallo emerge come il Paese con la crescita maggiore (11,9%), seguito da Irlanda (11,3%) e Slovenia (9,6%). Per quanto riguarda le previsioni per l’anno in corso, il PIL del Portogallo crescerà del 5,4% invece del 5,8% previsto a dicembre dello scorso anno. La stima è stata aggiornata nell'Economic Outlook dell'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE). Questa revisione al ribasso si ripeterà nel 2023, con una crescita annuale che scenderà dal 2,8% all'1,7%. Il tasso di inflazione accelererà al 6,3% nel 2022, per poi rallentare al 4% nel 2023. L'OCSE è fiduciosa che i "robusti" investimenti pubblici, alimentati dai fondi europei, e il ritorno delle esportazioni turistiche sosterranno la ripresa economica del Paese. Sebbene il Portogallo non sia fortemente dipendente dalla Russia e dall'Ucraina, il Paese non è estraneo agli effetti di questa situazione sul mondo, per cui si sta già assistendo a un rallentamento della velocità di ripresa. L'invasione russa in Ucraina, le interruzioni delle catene di approvvigionamento e l'aumento dei prezzi dell'energia e di altre materie prime avranno un impatto sull'attività economica, riducendo la fiducia degli operatori economici e il potere d'acquisto dei consumatori. (ICE MADRID)
Fonte notizia: Pubblicazione elettronica portoghese SAPO