Il Fondo Monetario Internazionale ha abbassato la previsione per la crescita economica del Kosovo al 2,7%. Nel suo ultimo rapporto sulle prospettive economiche mondiali, il FMI aggiunge che per il prossimo anno la crescita economica non sarà superiore al 3,5%.Anche la Banca Mondiale e la Banca Centrale del Kosovo (BQK) prevedono un rallentamento dell'economia, con un tasso di crescita intorno al 3%.  Nel frattempo, la Banca mondiale (WB) ha affermato alcuni giorni fa che la crescita reale del PIL del Kosovo per il 2022 dovrebbe rallentare al 3,1%.Secondo la WB, nel contesto attuale, il sostegno per mitigare l'impatto dell'aumento dei prezzi dell'energia e dei generi alimentari dovrebbe essere concentrato sui più vulnerabili."A medio termine, l'attuazione accelerata delle riforme strutturali nei settori dell'energia, dell'istruzione, della protezione sociale e dell'assistenza sanitaria è essenziale per aumentare la crescita economica inclusiva e sostenibile del Kosovo", afferma il rapporto della Banca mondiale.Secondo il governatore della BQK, Fehmi Mehmeti, il rallentamento della crescita economica è causato dall'indebolimento del potere d'acquisto, dalla riduzione della domanda interna e dall'aumento del deficit commerciale. "Sebbene i rischi della pandemia siano diminuiti, la crescita della ripresa economica dovrebbe essere rallentata dalle conseguenze immediate di due crisi, la prima delle quali sono le interruzioni ancora evidenti della catena di approvvigionamento dovute alla pandemia e la conseguente pressione inflazionistica combinata con gli effetti della guerra in Ucraina, che rafforza ulteriormente l'aumento dei prezzi, l'indebolimento del potere d'acquisto e il calo della fiducia dei consumatori", ha sottolineato Mehmeti.Fonte: Rivista economica "Monitor" (ICE PRISTINA)

Fonte notizia: Rivista economica Monitor