Marocco
L'AGENZIA ITALIANA PER IL COMMERCIO ESTERO PREMIA L'ARTE CULINARIA ITALIANA
Onorare l'arte culinaria italiana, tale era la vocazione della "Settimana della cucina italiana nel mondo" che si è svolta dal 14 al 20 novembre a Casablanca.Organizzato dall'Ambasciata d'Italia a Rabat e dall'Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane (ICE) di Casablanca, questo evento torna quest'anno alla sua settima edizione sul il tema " Convivialità, sostenibilità e innovazione: gli ingredienti della cucina italiana per la salute delle persone e la tutela del Pianeta". È un' occasione per l'Italia di presentare e condividere con i marocchini la gastronomia italiana, conosciuta in tutto il mondo per la sua varietà,la sua ricchezza e la sua diversità regionale, che unisce originalità e innovazione. In questo contesto, questa edizione ha visto la partecipazione dello chef stellato Alfonso Caputo del ristorante "Taverna del Capitano", che è venuto a condividere con gli ospiti la sua esperienza internazionale e la sua professionalità, sottolineando la ricchezza della cucina italiana caratterizzata dalla varietà di suoi ingredienti. Sottolineando che l'Italia ha 300 varietà di olive, 500 varietà di formaggi e 550 specialità di vino. È proprio questo che rende la cucina italiana così semplice e ricca di prodotti e ingredienti di qualità. Va notato che questa iniziativa fa parte degli sforzi volti per promuovere il "Made in Italy" e per rafforzare le relazioni culturali italo - marocchine e gli scambi commerciali tra i due Paesi. A questo proposito, Dott. Francesco Pagnini, direttore ICE Casablanca, ha indicato che nuovi partenariati potrebbero essere conclusi a breve tra il Marocco e l'Italia. " Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane – ICE sta lavorando per rendere questi prodotti e ingredienti accessibili a tutti. Certo, la sfida non è facile, ma vedo che ci sono importanti margini di crescita e di sviluppo. L'Italia è il settimo fornitore di prodotti per l'industria agroalimentare e visto il volume degli scambi commerciali tra Italia e Marocco, penso che questi possano svilupparsi ulteriormente ", Lui ha spiegato. (ICE CASABLANCA)
Fonte notizia: Maroc diplomatique