Bolivia
BOLIVIA: RALLENTA L’EXPORT MA L’IMPORT AUMENTA DEL 44%
Secondo i dati dell'Istituto Nazionale di Statistica (INE) nei primi 10 mesi dell’anno le esportazioni boliviane sono aumentate del 29%, mentre le importazioni hanno registrato un incremento del 44% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, ció dovuto principalmente al notevole aumento (+140%) del prezzo di carburanti e lubrificanti. Tali aumento ha fatto sì che, nonostante il record dell’export pari a USD 11,6 mln del periodo gennaio – ottobre 2022, il surplus commerciale (USD 825 mln) ha mostrato un calo del 46% rispetto allo stesso periodo del precedente anno. In effetti, le importazioni di carburanti e lubrificanti sono passate da USD 1.526 mln nel periodo gennaio-ottobre 2021 a 3.657 milioni di dollari nello stesso periodo del 2022. Analogamente, le importazioni di materie prime e di prodotti intermedi per l'industria sono passate da USD 1.761 milioni a USD 2.216 milioni.Al riguardo, l'economista Mauricio Rios rileva che la Bolivia non approfitta del secondo grande boom delle commodities in termini di prezzi ed esporta sempre meno gas ed importa piú carburanti. A questo si aggiunge l’incertezza delle condizioni sociali, politiche ed economiche per gli investimenti privati, che scoraggiano e ostacolano le esportazioni. Da parte sua, Riva portavoce della Cámara de Exportadores, Logística y Promoción de Inversiones (Cadex) ha concluso che, attraverso una stretta collaborazione fra lo Stato ed i privati, ci sono opportunità per aumentare del 33% le esportazioni di stagno, del 29% quelle di mandorle, del 72% di urea e del 57% quelle di gioielli. Il Cadex ha inoltre sottolineato che il governo deve facilitare la logistica e le procedure per aumentare le esportazioni di prodotti boliviani. A tal proposito il Ministero dello Sviluppo Produttivo ha presentato una piattaforma on -line chiamata Taypy che consente di digitalizzare, registrare ed ottimizzare le procedure di esportazione. (ICE SANTIAGO)
Fonte notizia: IBCE