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8 Dicembre 2022

Marocco - Ghana - Nigeria - Guinea equatoriale

MAROCCO - ACCORDI CON 5 PAESI SU GASDOTTO CON NIGERIA

La capitale marocchina, Rabat, ha ospitato lunedì la firma di cinque Memorandum d’intesa tripartiti partiti sull’adesione al progetto di gasdotto Nigeria-Marocco. Gli accordi sono stati siglati rispettivamente e successivamente da Marocco e Nigeria, da un lato, con Nigeria, e Gambia, Guinea Bissau, Guinea, Sierra Leone e Ghana, dall’altro Secondo l’agenzia ufficiale Map, il primo protocollo d’intesa è stato concluso dall’Ufficio nazionale marocchino per gli idrocarburi e le miniere (Onhym) e dalla National Nigerian Petroleum Company Limited (Nnpc) con la Gambia National Petroleum Corporation (Gnpc-Gambia). Il secondo memorandum è stato firmato da i due soggetti con Petroguin-Guinea Bissau, mentre il terzo è stato concluso con la Sonap della Repubblica di Guinea. Il quarto memorandum è stato firmato con la Direzione Petrolio della Sierra Leone Pdsl. Il quinto MoU è stato concluso con la Ghana National Gas Company Gngc. L’Onhym e la Nnpc  hanno firmato, il 15 settembre a Rabat, un protocollo d’intesa con la Comunità economica degli Stati dell’Africa occidentale. Il 15 ottobre a Nouakchott le due parti hanno raggiunto accordi simili con Mauritania e Senegal. La costruzione di questo gasdotto ha ricevuto un’attenzione speciale dal re Mohammed VI. Questo progetto è stato al centro del suo intervento il 6 novembre in occasione della commemorazione del 47° anniversario della Marcia Verde. “Dato il particolare interesse che nutriamo per la partnership con gli Stati dell’Ovest del continente, il gasdotto Nigeria-Marocco rappresenta per noi più di un progetto bilaterale tra due Paesi fratelli. Il nostro augurio è che sia più in generale un progetto strategico vantaggioso per l’intera regione dell’Africa occidentale, la cui popolazione supera i 440 milioni di abitanti”, ha sottolineato il sovrano. Questo gasdotto correrà lungo la costa dell’Africa occidentale dalla Nigeria, passando attraverso Benin, Togo, Ghana, Costa d’Avorio, Liberia, Sierra Leone, Guinea, Guinea Bissau, Gambia, Senegal e Mauritania fino al Marocco. Sarà collegato al gasdotto Maghreb-Europa e alla rete europea del gas. Questa infrastruttura rifornirà anche gli stati senza sbocco sul mare di Niger, Burkina Faso e Mali.  (ICE CASABLANCA)


Fonte notizia: InfoAfrica