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22 Dicembre 2022

Marocco - Egitto

BEI CONFERMA STRAORDINARIO POTENZIALE DI IDROGENO VERDE

Mille miliardi di euro. Questo la stima del potenziale per la produzione di idrogeno verde dell’Africa contenuta in un’analisi commissionata dalla Banca europea per gli investimenti, dall'International Solar Alliance e dall'Unione africana, con il supporto del governo della Mauritania, HyDeal e Uclg Africa. Il rapporto “Africa's Extraordinary Green Hydrogen Potential” rappresenta la prima ricerca dettagliata del possibile sviluppo dell'idrogeno verde in tutto il continente, combinando l'analisi delle opportunità di investimento concentrandosi su tre hub: Mauritania - Marocco, Africa meridionale ed Egitto con una roadmap di soluzioni tecniche, economiche, ambientali e finanziarie per sbloccare lo sviluppo commerciale. "L'Africa ha la migliore energia rinnovabile al mondo e aumentare la produzione di idrogeno verde può trasformare l'accesso all'elettricità a basso costo e all'acqua pulita. Sbloccare il potenziale dell'idrogeno verde dell'Africa richiederà una stretta cooperazione tra partner pubblici, privati ​​e finanziari. Il nuovo studio “Africa's Extraordinary Green Hydrogen Potential” delinea ciò che si può ottenere e ciò che deve essere fatto. La Banca europea per gli investimenti è lieta di collaborare con partner africani e internazionali per consentire all'idrogeno verde su larga scala di diventare una realtà", ha dichiarato Ambroise Fayolle, vicepresidente della Banca europea per gli investimenti. Lo studio evidenzia che l'energia solare a idrogeno verde è economicamente sostenibile e può essere prodotta a meno di 2 euro al chilogrammo, meno dell'energia tradizionale da combustibili fossili, e soddisfa sia la domanda locale di energia sia l'esportazione dell'idrogeno verde nei mercati globali. Ciò equivale a un costo energetico di 60 dollari al barile. La ricerca suggerisce tre requisiti per consentire la produzione di 50 milioni di tonnellate di idrogeno verde in Africa entro il 2035: la mobilitazione di investimenti del settore privato nei programmi nazionali di pianificazione, regolamentazione e incentivi; il successo della generazione, dello stoccaggio, della distribuzione e dell'uso dell'idrogeno verde nei progetti pilota sia su scala dimostrativa che commerciale; la formazione di partnership basate sul mercato per consentire il prelievo e la domanda di idrogeno verde su larga scala a livello nazionale e internazionale e aumentare la cooperazione per progettare, finanziare, costruire e gestire infrastrutture di produzione, stoccaggio e distribuzione di idrogeno verde. Il nuovo studio delinea inoltre come la produzione e la trasmissione di idrogeno verde possa portare a un investimento di 1 trilione di euro che produce 7 exajoule di energia (contro un consumo in Africa di 19,9 exajoule nel 2021) e un correlato massiccio aumento del Pil, creando centinaia di migliaia di e posti di lavoro qualificati in tutta l'Africa. Secondo lo studio, infine, la generazione di idrogeno verde su larga scala consentirà all'Africa di fornire 25 milioni di tonnellate di idrogeno verde ai mercati energetici globali, pari al 15% dell'attuale gas utilizzato nell'Unione europea. La nuova analisi sarà seguita da una ricerca approfondita del potenziale locale di investimento nell'idrogeno verde, dei requisiti normativi e della domanda in evoluzione nei prossimi mesi. (ICE CASABLANCA)


Fonte notizia: InfoAfrica