Stando a dati pubblicati dal Banco Central del Ecuador, con forniture estere per un valore di circa 6,3 miliardi di USD riportati nei primi 10 mesi del 2022, superiore all’importo di circa 5 miliardi raggiunto nel 2021, i gamberi si collocano con le banane, il pesce in scatola, i concentrati di piombo e rame e i fiori, tra i prodotti di punta non petroliferi dell’export ecuadoriano. Si tratta di gamberi d'allevamento, la cui produzione, volumi e valore esportato hanno raggiunto negli ultimi anni risultati storici per il Paese e per l'industria dell'acquacoltura, che si contraddistingue inoltre per essere tra i maggiori generatori di occupazione, impiegando 130.000 lavoratori diretti e 140.000 indiretti. Nel 2022, i contratti di investimento in questo specifico comparto hanno raggiunto un valore di circa 700 milioni di USD, creando 5.497 nuovi posti di lavoro.Nel periodo in esame, i principali paesi destinatari di tali forniture, in ordine di volume, sono stati la Cina, con 492.139 tonnellate di gamberi per un valore di 3,4 miliardi di USD, seguita dagli Stati Uniti, con 163.118 tonnellate (1,3 miliardi di USD), dalla Spagna, con 52.503 tonnellate (319 milioni di USD), dalla Francia, con 31.992 tonnellate (223 milioni di USD) e dall'Italia, con 26.737 tonnellate (191 milioni di USD). (ICE CARACAS)

Fonte notizia: https://www.eluniverso.com/noticias/economia/exportacion-no-petrolera-se-afianza-con-el-camaron-el-p