Bolivia
CILE: IL GOVERNO BOLIVIANO AMPLIA LOLLABORAZIONE CON IL CILE IN MATERIA DOGANALE
Data la conflittuale situazione sociale e politica che sta attraversando il Perù, che ha portato a uteriori posti di blocco, il governo della Bolivia ha avviato trattative con il suo omologo cileno per ampliare il personale doganale al fine di facilitare il tasporto del carico boliviano che, originariamente, sarebbe uscita attraverso i porti peruviani. “La maggior parte del carico che lascia il Perù ha a che fare con il complesso di semi oleosi, che costituisce il 70%, carne e minerali. Tutto questo carico viene reindirizzato attraverso il confine cileno. Pertanto abbiamo avuto un negoziato con il governo del Cile per poter ampliare il numero di funzionari doganali”, ha affermato il viceministro del commercio estero della Bolivia, Benjamín Blanco. “I conflitti in Perù ci riguardano in termini di commercio estero. Desaguadero è diventato in questo periodo uno sbocco per il nostro commercio estero nell'Oceano Pacifico. Questo ci costringe a dirottare il nostro carico su Tambo Quemado in modo che parta attraverso il Cile", ha spiegato, all'agenzia di stampa ABI. Al posto di controllo di Desaguadero, in Bolivia, la strada è congestionata e in territorio peruviano più di 600 camion con merci da esportazione sono paralizzati da 10 giorni. (ICE SANTIAGO)
Fonte notizia: portalportuario.cl