Il Governo, sulla base delle stime elaborate dal Ministerio de Energía y Minas, prevede entro il 2029 di incrementare il valore riportato nel 2022 di circa 2,6 miliardi di USD nelle esportazioni minerarie del Paese, composte prevalentemente da rame, oro e suoi concentrati, a oltre 9 miliardi, grazie allo sviluppo e all’ingresso in funzione nei prossimi anni di vari progetti minerari e agli sforzi nella lotta all'attività mineraria illegale. In proposito, sempre secondo le proiezioni del ministero dell'Energia, l'aumento in oggetto inizierebbe già a partire nel corso di quest’anno, in cui si spera di ottenere 2,8 miliardi di USD di forniture estere di minerali ecuadoriani in virtù della maggior produzione delle due grandi miniere attualmente operative nel Paese: Fruta del Norte e Mirador. Nel 2024, tali forniture dovrebbero raggiungere i 3,2 miliardi di USD, con l'entrata in funzione della miniera La Plata. Entro il 2025, si prevede di conseguire esportazioni minerarie per un valore di oltre 3,9 miliardi di USD mediante il contributo congiunto delle miniere Ruta del Cobre, Curipamba e Loma Larga. Il grande salto di qualità dovrebbe avvenire nel 2026, con l’entrata in produzione della miniera Mirador Norte, con le esportazioni minerarie che dovrebbero attestarsi attorno a 6,2 miliardi di USD. Nel 2028, con l’entra in esercizio delle miniere Warintza e Cangrejos il valore delle vendite all’estero di minerali ecuadoriani dovrebbero aggirarsi intorno ai 6,6 miliardi di USD, mentre nel 2029, a seguito all’apporto della miniera Cascabel, le esportazioni minerarie dovrebbero superare i 9 miliardi di USD. (ICE CARACAS)

Fonte notizia: https://www.eluniverso.com/noticias/economia/buen-augurio-del-gobierno-para-mineria-9217-millones-de