Gli elevati prezzi del gas hanno spinto la crescita delle vendite di pompe di calore nei Paesi Bassi lo scorso anno. Nel 2022 sono state installate quasi 100.000 pompe di calore, con un aumento del 37% rispetto all'anno precedente, riferisce NOS, azienda pubblica di radiotelevisione di stato dei Paesi Bassi, sulla base dei dati dell'industria del riscaldamento olandese.La vendita di pompe di calore è cresciuta più rapidamente di quella delle caldaie per il riscaldamento centrale, sia in termini di percentuale che di numero effettivo, ha dichiarato l'industria del riscaldamento olandese. Ma il numero di caldaie vendute è stato comunque molto più alto, con 440.000 unità, leggermente superiore a quello del 2021.L'aumento delle vendite di pompe di calore è una conseguenza logistica della guerra in Ucraina, a causa del prezzo elevato del gas, la sostenibilità non è mai stata così vantaggiosa.A partire dal 2026, i proprietari di casa saranno obbligati a scegliere un'opzione più sostenibile - una pompa di calore completamente elettrica, una pompa di calore ibrida o un collegamento a una rete di calore - quando sostituiranno la loro caldaia per il riscaldamento centrale.Techniek Nederland, un’associazione di imprenditori per i fornitori di servizi tecnici, le società di installazione e il commercio al dettaglio tecnico olandese, prevede quindi un massiccio passaggio alle pompe di calore nei prossimi anni. "Stiamo lavorando duramente per preparare un numero sufficiente di meccanici". Ma nell'immediato futuro, l'associazione di categoria prevede che le vendite di caldaie per il riscaldamento centrale rimarranno elevate, come nel 2022, in quanto le persone sostituiranno le vecchie caldaie prima di essere costrette a passare ad altre tecnologie. (ICE BRUXELLES)

Fonte notizia: NL Times