La Tanzania diventerà un hub centrale per i trasporti nell’Africa orientale e meridionale. Esprimendo questo obiettivo, il vicepresidente della Tanzania, Philip Isdor Mpango, ha posto la prima pietra per la costruzione della linea Tabora – Isaka di 165 km, quarta fase del progetto della ferrovia a scartamento standard (Sgr) del Paese, nel sito della futura stazione di Isaka. Il completamento dei lavori è previsto entro marzo 2026. Si prevede che la ferrovia svolga un ruolo fondamentale nell’aumento delle esportazioni di minerale di nichel trovato nella Tanzania occidentale, oltre a fornire collegamenti dalla Repubblica Democratica del Congo al porto di Dar es Salaam.La Tanzania Railway Corporation (Trc) ha firmato un contratto da 900,1 milioni di dollari con la turca Yapi Merkezi per la costruzione della ferrovia nel luglio 2022.La costruzione della prima fase della ferrovia, la sezione Dar es Salaam – Morogoro di 205 km, ha raggiunto il 97,7% di completamento secondo il direttore generale della Trc, Ndugu Masanja Kadogosa. I lavori della seconda sezione, che corre per 410 km da Morogoro a Makutupora, sono completati al 91,8% mentre la terza sezione, che Yapi Merkezi sta anche costruendo e correrà per 358 km da Makutupora a Tabora, è appena iniziata. È in corso anche la progettazione di dettaglio della quinta sezione da Isaka a Mwanza sul Lago Vittoria.Inoltre, la Trc ha firmato alla fine del 2022 un contratto con China Civil Engineering Construction Corporation (Ccecc) Tanzania e China Railway Construction Corporation (Crcc) per la costruzione di una ferrovia a scartamento normale di 506 km da Tabora a Kigoma sul lago Tanganica e una diramazione per Mpanda. (ICE ADDIS ABEBA)

Fonte notizia: InfoAfrica