Il gruppo bancario ungherese OTP ha ricevuto l'autorizzazione dall'Autorità di regolamentazione del mercato sloveno per rilevare NKBM, la seconda banca slovena, in quello che è l'ultimo cenno di approvazione dopo che la transazione è già stata autorizzata dalla Banca Centrale Europea. L'autorizzazione dell'Agenzia slovena per la protezione della concorrenza (AVK) arriva dopo che l’OTP ha firmato un accordo il 31 maggio 2021 per acquisire la banca con sede a Maribor dal fondo statunitense Apollo (80%) e dalla BERS (20%). Nell'annunciare ieri di aver ricevuto l'autorizzazione dell'AVK, la OTP ha affermato che la transazione dovrebbe essere finalizzata entro pochi giorni. OTP unirà quindi NKBM con SK - altra banca slovena che ha acquisito nel 2019 - per creare quella che si dice sarà la più grande banca del paese in termini di prestiti e depositi. Oltre a operazioni stabili e redditizie, "il Gruppo OTP mira a contribuire allo sviluppo dell'economia slovena con tutti i mezzi possibili", si legge nel comunicato ripreso dall’Agenzia di stampa STA. L’OTP prevede inoltre di concentrarsi sullo sviluppo di prodotti di credito rapido per le PMI e di supportare sia le PMI che le grandi imprese locali nella loro espansione nei mercati esteri attraverso partnership reciprocamente vantaggiose. Apollo e la Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo avevano acquistato NKBM a metà del 2016 per 250 milioni di euro.   (ICE LUBIANA)

Fonte notizia: media locali