l Paraguay, attraverso la società Frutas del Paraguay S.A., si prepara a esportare 250.000 chili di cachi in Spagna. L'impianto di confezionamento, dopo cinque anni di semina, sta preparando la sua prima produzione del frutto non tradizionale, nell'azienda Cerro Costa, nel distretto di Santa María de la Fe, dipartimento di Misiones. L'azienda ha coltivato 75 ettari di coltivazioni che permetteranno di esportare, come prima volta, 250.000 chili di frutta nel mercato europeo. L'obiettivo è quello di raggiungere una produzione di 2 o 3 milioni di chili in due anni, raggiungendo circa 100 ettari di coltivazioni. Il Ministero dell'Allevamento e dell'Agricoltura ha un registro di 60 produttori che si dedicano alla coltivazione, alla trasformazione o all'industrializzazione e ai trattoristi. Le autorità del Ministero hanno indicato che gli investitori stranieri hanno scelto il Paraguay per la coltivazione di questo frutto a causa del clima e delle agevolazioni di cui disponevano in termini di processo di installazione e avvio dell'azienda nel Paese. Il cachi è una coltura che viene raccolta una volta all'anno e, con una gestione adeguata, la produzione può facilmente raggiungere più di dieci anni di buoni rendimenti. È noto per il suo alto valore nutrizionale, le fibre, le vitamine e i minerali. (ICE BUENOS AIRES)

Fonte notizia: Giornale LA NACION 17/03/2023