News dalla rete ITA

11 Aprile 2023

Peru'

PERÙ –CON L'USCITA DI ENEL LA SOCIETA' CINESE HA IL 70% DEL MERCATO ELETTRICO

Con la conferma della vendita per 2,9 miliardi di dollari delle attività di Enel in Perù alla società cinese Southern Power Grid International (CSGI), il capitale della società asiatica corrisponderà a oltre il 70% del mercato della distribuzione di energia elettrica in Perù. L'operazione deve comunque passare per Indecopi (Autorità per la Proprietà Industriale). Con la legge sulle concessioni elettriche, che disciplina le concentrazioni di mercato, è stato vietato allo stesso azionista di avere partecipazioni nell'intera filiera elettrica, suddivisa in tre grandi settori: generazione, trasmissione e distribuzione. Le società del Gruppo Enel in Perù hanno una capacità effettiva di 2.298 MW, di cui 1.225 MW corrispondono a centrali termiche, 795 a centrali idroelettriche e il resto a centrali eoliche e solari. Allo stesso modo, ha un portafoglio di tre progetti di generazione (Curibamba, Clemesí e Wayra), con una capacità installata congiunta di 419 MW. La decisione di Enel è dovuta alla sua strategia 2023-2025, nella quale investirà circa 37.000 milioni di euro, di cui il 60% per una strategia commerciale integrata e il 40% per le reti. Sta anche lasciando l'Argentina e vendendo linee in Brasile. Il gruppo cercherà di concentrarsi su sei paesi in cui l'energia rinnovabile ha un valore più elevato: Italia, Spagna, Cile, Colombia, Brasile e Stati Uniti. Lo stato cinese partecipa a tutte le sue società private o pubbliche. Dopo essere entrata in Luz del Sur, ora è approdata in Enel e la partecipazione del colosso asiatico è già nell'intera distribuzione di Lima; vale a dire oltre il 70% del consumo energetico in Perù”, riferisce l'esperto. In termini di infrastruttura, è anche il più grande distributore del paese: 20% di reti in più rispetto al secondo, Luz del Sur. (ICE SANTIAGO)


Fonte notizia: Giornale “La Republica”