Uruguay
URUGUAY: LA SPAGNOLA GARNICA INVESTIRÀ 55 MILIONI DI DOLLARI A TREINTA Y TRES
Sarà l'ottavo impianto dell'azienda, il primo in Sud America. Il progetto sarà situato nel Polo Logistico, vicino alla capitale Olimar, e sarà pronto a produrre legno nel 2024. Garnica, azienda spagnola e punto di riferimento mondiale nella produzione di pannelli in legno rivestiti in metallo, investirà 50 milioni di euro (circa 55 milioni di dollari al cambio attuale) per aprire uno stabilimento nel dipartimento di Treinta y Tres, il primo impianto dell'azienda nelle Americhe, oltre ai cinque che possiede in Spagna e ai due in Francia. L'azienda ha presentato il suo progetto questo martedì nella Casa della Cultura di Treinta y Tres insieme alle autorità del governo dipartimentale, un gruppo guidato dal sindaco Mario Silvera. L'impianto sarà situato nel Polo Logístico di Treinta y Tres, vicino alla capitale del dipartimento, e il processo di costruzione dovrebbe iniziare nei prossimi mesi, con l'avvio della produzione nel 2024. "Per noi questa è un'opportunità incredibile per continuare a crescere e rafforzare la nostra presenza internazionale. La posizione strategica di questo nuovo stabilimento in Uruguay ci permetterà di aumentare la nostra capacità produttiva, di diversificare le materie prime e di incrementare il nostro portafoglio prodotti", ha dichiarato Christian Michel, CEO di Garnica. Secondo l'azienda, la scelta dell'Uruguay è dovuta alla professionalizzazione del settore forestale, alla sua stabilità e all'accesso a materie prime di qualità con i più alti standard di sostenibilità. L'Uruguay dispone attualmente di oltre 1,1 milioni di ettari di piantagioni forestali gestite in modo sostenibile che offrono una fornitura garantita a un'industria fiorente. Nella sua fase finale, questo progetto prevede la creazione di oltre 150 posti di lavoro diretti per il personale qualificato della fabbrica e degli uffici, oltre all'occupazione indiretta e alla manodopera edile. L'impianto in Uruguay, oltre a incrementare la produzione, fornirà all'azienda l'accesso a una nuova specie di legno di piantagione locale e sostenibile, l'eucalipto grandis, certificato FSC®. Secondo l'azienda, sarà in grado di aumentare il proprio portafoglio prodotti e, combinandolo con i prodotti esistenti, ottenere migliori prestazioni nei propri sviluppi. (ICE BUENOS AIRES)
Fonte notizia: Giornale EL PAIS 18/04/2023