La "Conferenza oceanica" del Governo ha evidenziato l'importanza dei mari per l'economia norvegese e in particolare per la cosiddetta “industria blu”. Lo scopo della conferenza era inserire il lavoro del panel oceanico internazionale in un contesto nazionale e presentare la politica oceanica del Governo. “La Norvegia è pioniera della gestione marina, ma la nostra ambizione è migliorare ulteriormente la salvaguardia delle risorse oceaniche e la crescita industriale sostenibile", afferma in un comunicato stampa il PM Jonas Gahr Støre (Ap), che ha partecipato all’evento assieme al Ministro della Pesca e della Politica degli Oceani Bjørnar Skjæran, alla Ministra dello Sviluppo Internazionale Anne Beathe Tvinnereim, al Ministro del Clima e dell'Ambiente Espen Barth Eide, al Ministro del Petrolio e dell'Energia Terje Aasland e al Principe ereditario Haakon, che da anni segue da vicino il lavoro del panel oceanico: "Gli oceani possono risolvere molti dei nostri problemi globali...alimentari, climatici ed energetici. Sono la base della vita sulla Terra. La nostra vita e quella dei nostri figli". Durante l’evento si sono riuniti anche 600 scienziati di tutto il mondo per un simposio - ospitato dall'Istitutonorvegese di ricerca marina in collaborazione con le organizzazioni mondiali ICES, PICES, UNESCO e FAO - intitolato"Effetti del cambiamento climatico sugli oceani del mondo". (ICE STOCCOLMA)

Fonte notizia: Rassegna Stampa Norvegia 25 aprile 2023