L'ultimo rapporto dell'Export Credit Barometer mostra dati positivi per le aziende con forte tendenza all'Export: queste infatti dichiarano che nei prossimi dodici mesi hanno intenzione di aumentare le assunzioni. In particolare il 34 percento di queste prevede di assumere all'estero.- "Che le cose stiano andando bene per le esportazioni svedesi è estremamente importante per il Paese  in generale. Va ricordato che l'industria dell'esportazione rappresenta circa la metà del PIL svedese e che fare bene per le società di esportazione significa più posti di lavoro e un'economia svedese rafforzata. Soprattutto in tempi di crisi economica, è importante ricordare che ciò che sta realmente sostenendo l'economia svedese finora sta andando molto bene", afferma Magnus Montan, CEO di Swedish Export Credit.Nei prossimi dodici mesi, quattro aziende su dieci hanno in programma di assumere più personale in Svezia e tre aziende su dieci intendono assumere più personale all'estero.- "Il risultato è positivamente sorprendente, visto quello che pensavamo un anno fa e la difficile situazione globale. Ma alla luce del fatto che le esportazioni svedesi sono effettivamente aumentate del 23% nel 2022, secondo i dati di Statistics Sweden, è ovviamente ragionevole e, soprattutto, molto gratificante che le cose stiano andando meglio di quanto previsto dagli stessi esportatori" , afferma Magnus Montan. (ICE STOCCOLMA)

Fonte notizia: Svensk Verkstad