Il 13 aprile 2023 il presidente Ramaphosa ha ospitato la 5° conferenza sugli investimenti in Sud Africa con oltre 1000 delegati locali e internazionali presenti. Questa conferenza è stata la tappa finale dell'attuale spinta agli investimenti per attrarre $ 100 miliardi (R1.2 trilioni) in cinque anni. Dalla prima conferenza sugli investimenti nel 2018, il Sudafrica ha attratto R1,14 trilioni (€57,3mld) di impegni. Questo rappresenta il 95% dell'obiettivo iniziale e si è tradotto in investimenti in un'ampia gamma di settori economici. Dei 152 annunci di investimento effettuati in precedenza, 45 progetti sono stati completati, mentre altri 57 progetti sono attualmente in costruzione. Questi investimenti hanno ha portato a nuove fabbriche, call center, centrali solari, cavi in ​​fibra ottica sottomarini, ampliamento delle linee di produzione e adozione di nuove tecnologie, ecc. Il SAIC del 2023 ha avuto luogo mentre il paese affronta una situazione di approvvigionamento energetico devastante ciò ha provocato interruzioni di corrente persistenti e danni a infrastrutture e logistica. Tutto ciò ostacola gravemente la fiducia delle imprese e degli investitori nel paese. In ogni caso il SAIC del 2023 ha attirato oltre il 25% in più di impegni di investimento rispetto al 2022. Sostanziali impegni da parte dei colossi societari Vodacom, Anglo American e Heineken ha spinto il valore totale degli investimenti dal 2018 a ben 1,5 trilioni di rand (75,3 miliardi di euro). Gli investitori hanno tuttavia espresso preoccupazione per la paralizzante crisi dell'energia e della sicurezza nel Paese. In definitiva, gli investitori vogliono vedere la crescita economica e meno barriere che tendono a farlo soffocare tale crescita. Per alleviare le preoccupazioni degli investitori sui continui blackout, Ramaphosa ha ripresentato i piani dell'energia che sono stati accettati dal Consiglio dei Ministri, tra cui la rimozione della soglia per i progetti energetici di autoproduzione, l'approvvigionamento di più energia eolica e solare dal settore privato, offrendo incentivi fiscali per le imprese e le famiglie per l'installazione di energia solare e portare avanti il ​​piano di investimenti per la transizione energetica giusta. Il presidente ha anche affermato che l'obiettivo è migliorare le prestazioni delle centrali elettriche a carbone di Eskom “mentre continuano a fornire un carico base di energia in Sud Africa”. Su un'altra questione importante, Ramaphosa ha annunciato una revisione dell'attuale regime dei visti per facilitare l'ingresso di manodopera qualificata nel Paese e consentire alle multinazionali di impiegare i propri dirigenti e tecnici provenienti dall'estero. Questo piano per i visti includerà il decentramento dell'aggiudicazione delle domande di visto agli stranieri in missione; lo snellimento dei requisiti applicati per ridurre i tempi di ottenimento del visto di lavoro; l'introduzione di un regime di datori di lavoro fidati per le aziende qualificate e istituire un sistema basato su punti per fornire percorsi più flessibili per i candidati qualificati, in linea con le migliori pratiche globali. (ICE JOHANNESBURG)

Fonte notizia: ICE Johannesburg, 13.04.2023