Lo Zambia potrebbe aprire un oleodotto per il trasporto di prodotti petroliferi dal porto di Beira, dove il processo è attualmente svolto da camion. L’intenzione è stata espressa alcuni giorni fa nell’ambito della visita di Stato che il presidente dello Zambia Hakainde Hichilema ha compiuto in Mozambico, e durante la quale si è recato al porto di Beira per conoscere l’iter logistico del trasporto delle merci in transito verso il suo Paese. Durante una visita al terminal container, lo statista zambiano ha ribadito l’intenzione di aprire una nuova linea di importazione di carburanti con la costruzione di un oleodotto. Secondo il ministro dei Trasporti e delle Comunicazioni del Mozambico, Mateus Magala, “l’idea è quella di cambiare l’attuale modalità che lo Zambia utilizza per trasportare il carburante nel proprio Paese, poiché sono interessati anche al crescente utilizzo del terminal container e del carico in generale”. Solo lo scorso anno, lo Zambia ha importato ed esportato, da e verso diversi Paesi, vari prodotti, come mais, fertilizzanti e minerali, attraverso le infrastrutture portuali del Mozambico, per un totale di circa 30 milioni di tonnellate. Con il progetto operativo, Mateus Magala prevede un aumento del volume d’affari per il Mozambico. “Sappiamo che anche lo Zambia sta vivendo un aumento delle risorse naturali e, per loro, la scommessa principale è sul porto di Beira, perché ha vantaggi di geolocalizzazione strategica e accesso ai mercati internazionali”, ha sottolineato il funzionario.   (ICE JOHANNESBURG)

Fonte notizia: Infoafrica, 12.04.2023