Come ricordato altrove, il bilancio fiscale del Bahrein viene redatto su base biennale, è formulato dal Ministero delle Finanze e dell'Economia Nazionale (MOFNE) e viene attuato dopo aver ottenuto l'approvazione del Consiglio della Shura. Il 5 giugno 2023, dopo lunghe sessioni di dibattito, è stato approvato il budget del Regno per i prossimi due anni, risultato di diverse modifiche rispetto alla bozza presentata tempo fa dal MOFNE. In particolare, il bilancio prevede che le entrate complessive saranno pari a 3,103 miliardi di dinari bahreiniti nel 2023 (circa 7,7 miliardi di euro) e di 3,469 miliardi nel 2024 (circa 8,6 miliardi di euro). In riferimento alle spese totali, invece, ammonteranno a 3,623 miliardi di dinari nel 2023 (circa 9 miliardi di euro) e a 3,36 miliardi nel 2024 (circa 8,3 miliardi di euro), generando un deficit biennale complessivo di 680 milioni di dinari (circa 1,7 miliardi di euro). Nell’anno in corso, il deficit rappresenterà il 3% del prodotto interno lordo del Paese, mentre si ridurrà allo 0,9% nel prossimo. I calcoli sono stati effettuati ipotizzando un costo al barile di petrolio pari a 60 dollari, in linea con i dati riportati nel Programma di Equilibrio Finanziario (Financial Balance Programme). Il valore preso in considerazione è relativamente basso, pertanto, qualora i prezzi del greggio rimanessero alti, le stime dovrebbero essere riviste al rialzo. I progetti infrastrutturali costituiranno una delle principali spese del governo, per un totale complessivo di 3,8 miliardi di euro, poco più della meta dei quali verrà utilizzata nel corso del 2023 (circa 2 miliardi). Tali somme saranno erogate dalle casse governative (circa 1,1 miliardi di euro), dal Programma di Sviluppo del CCG (circa 1 miliardo) e da fonti varie come le entrate municipali e turistiche. Il risanamento del debito pubblico resta comunque una priorità, così come gli sforzi atti a diversificare ulteriormente l’economia locale. Nel medio periodo, secondo quanto dichiarato dalle autorità locali, il debito dovrà essere ridotto, soprattutto impiegando eccedenze e surplus derivanti dalla vendita del petrolio.  (ICE Doha)

Fonte notizia: Gulf Daily News