Gli alti costi dell'energia e della manodopera rimangono un problema per molte aziende, afferma l'associazione industriale BDI. La lobby dell'industria tedesca lancia l'allarme sui costi elevati: secondo un sondaggio dell'associazione tra le medie imprese industriali, il 16% delle aziende intervistate sta già trasferendo attivamente parte della produzione e dei posti di lavoro all'estero e un altro 30% ci sta pensando.La situazione dei prezzi dell'energia e delle materie prime si è leggermente alleggerita rispetto al 2022, ma rimane una delle sfide più urgenti per quasi due terzi delle aziende intervistate. L’elevato prezzo dell'elettricità industriale, mette a rischio la trasformazione dell'industria, ha dichiarato Siegfried Russwurm, presidente della Federazione delle industrie tedesche (BDI). Affinché la situazione migliori, lo stesso Russwurm suggerisce una riduzione della burocrazia e di tagli fiscali mirati per attrarre maggiori investimenti.  (ICE BERLINO)

Fonte notizia: Frankfurter Allgemeine Zeitung