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8 Giugno 2023

Francia

FRANCIA: UN ACCORDO EUROPEO PER PORRE FINE ALL’INQUINAMENTO DA PLASTICA

A margine di un nuovo vertice che fino al 2 giugno ha riunito i delegati di 175 Paesi e 1.500 scienziati, "Ridurre, Riutilizzare, Riciclare" riassumono da sole l'ambizione dell'ONU di "chiudere il rubinetto" del "fiume" di plastica che attualmente si riversa nell'ambiente. Sette anni dopo la Cop21 e l'Accordo sul clima di Parigi, la capitale francese si trova al centro della "diplomazia ambientale" e vuole gettare le basi per un accordo che dovrebbe essere pronto entro il prossimo anno, con l'obiettivo di porre fine all'inquinamento da plastica entro il 2040. Mentre la comunità scientifica concorda sulla pericolosità del fenomeno, i governi faticano a trovare un terreno comune sulle misure da adottare per arginare la minaccia della plastica. La "High Ambition Coalition to End Plastic Pollution", guidata dalla Norvegia e sostenuta dalla Commissione europea, dalla Francia, dalla Germania e da altri Paesi europei (l'Italia non ne fa parte), vuole ridurre "drasticamente" la produzione globale di plastica, in particolare introducendo restrizioni su alcune sostanze chimiche utilizzate nella produzione. Dall'altro lato, i Paesi con ambizioni ambientali "minori" - per lo più produttori di petrolio come l'Arabia Saudita e gli Stati Uniti - vogliono introdurre misure per incoraggiare la "circolazione della plastica" e il riciclaggio, escludendo così i limiti di produzione suggeriti dalla coalizione di cui sopra. Tuttavia, come hanno dimostrato gli studi sull'argomento, le misure di riciclaggio della plastica sono attualmente destinate a fallire a causa del costo molto basso della plastica vergine, che è più competitiva di quella riciclabile, e della graduale degradazione della plastica (che ne limita la riutilizzabilità). L'urgenza della situazione del cambiamento climatico, unita all'impasse attualmente rappresentata dall'alternativa del riciclo della plastica, sta spingendo molti esperti a optare per una soluzione più radicale per proteggere l'ambiente e la salute umana: "chiudere il rubinetto della plastica".   (ICE PARIGI)


Fonte notizia: FT - Il Sole 24 Ore