Le esportazioni dell’Italia verso la Libia sono calate, ad aprile 2023, dello 0,76% rispetto allo stesso periodo del 2022, con 539,26 mln di euro ed una quota di mercato del 9,48%. L’Italia è il quarto paese fornitore della Libia dopo Cina, con 1,03 mld di euro, +71,46% rispetto allo stesso periodo del 2022 ed una quota di mercato del 18,11%, Turchia con 823,37 mln di euro, -15,5% ed una quota di mercato del 14,48% e Grecia con 764,47 mln di euro, +73,45% ed una quota di mercato del 13,44%. Al quinto posto si colloca l’Egitto con il 6,87% di quota di mercato, 390,96 mln di euro di valore ed un +18,76%. Le importazioni in Italia dalla Libia sono calate del 28,99% con 2,21 mld di euro. L’Italia si conferma comunque, anche ad aprile 2023, il primo mercato di destinazione dell’export della Libia con una quota di mercato del 21,37% davanti a Germania (-3,63% e 1,31 mld di euro), Cina (-9,45% e 1,0 mld di euro), Spagna (-42,23% e 860,82 mln di euro). Seguono, in ordine, Francia (+20,32% - come var.ne gennaio-aprile 2023/2022 - e 818,47 mln di euro), Grecia (+30,71% e 776,67 mln di euro), Paesi Bassi (-3,15% e 576,98 mln di euro), Thailandia (-25,24% e 564,26 mln di euro), Austria (+18,17% e 447,45 mln di euro). L'Italia primo Paese per interscambio. Nei primi quattro mesi del 2023, l’interscambio Italia-Libia ha raggiunto 2,75 mld di euro con un -24,79% rispetto allo stesso periodo del 2022, con una quota di mercato del 17,15%, davanti a Cina (12,68% di quota di mercato, 2,03 mld di euro con un +19,05%), Grecia (9,62%, 1,54 mld di euro con un +48,91%), Germania (9,31%, 1,49 mld di euro con -0,97%), Turchia (6,67%, 1,07 mld di euro con un -14,29%), Spagna (6,16%, 986,57 mln di euro con un -42,58%), Francia (5,4%, 864,54 mln di euro con un +18,42%). (ICE TRIPOLI)

Fonte notizia: Trade Data Monitor LLC