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25 Ottobre 2023

Paraguay

PARAGUAY: VIA NAVIGABILE, IN CASO DI VITTORIA MILEI VORRÀ RIPARARE LE RELAZIONI

Nell'agosto di quest'anno, il candidato alla presidenza Sergio Massa, attuale ministro dell'Economia, è arrivato in Paraguay per concordare la fine della riscossione illegale dei pedaggi sulle vie navigabili, ma alla fine l'accordo non è stato rispettato. Da quel momento in poi, il Governo Nazionale ha preso una serie di decisioni in onore della sovranità del Paraguay per evitare che l’accusa continuasse a danneggiare il commercio. Tra colpi di scena, l’Argentina ha deciso di trattenere i camion paraguaiani che trasportano gas di petrolio liquefatto (GPL) e carburante, affinché non arrivino a destinazione, tra le altre misure, come ritorsione per il ritiro del 100% dell’energia da Yacyretá (Paraguay) per mancato rispetto del pagamento da parte dell'Argentina alla parte paraguaiana. In questo contesto, è importante sapere quale impatto avrebbe l’eventuale sconfitta di Sergio Massa o quella di Javier Milei, candidato dell’opposizione in Argentina, nella seconda tornata elettorale del 19 novembre. Secondo quanto dichiarato a GEN/Nación Media, l'economista Hernán Lecher ha annunciato che, nonostante le proposte di Milei siano controverse, uno dei suoi primi viaggi, se vincesse le elezioni, sarà in Paraguay per ricucire i rapporti. "La possibile ministra degli Esteri di Javier Milei, Diana Mondino, ha detto che è probabile che, se Milei vince, il primo viaggio sarà in Paraguay per ricostruire un rapporto con uno Stato fratello, interessato dalla discussione sulla via d'acqua", ha detto durante una conversazione con Il corrispondente del GEN, Felipe Goroso. Ha anche ricordato che, nel caso in cui Massa vincesse nuovamente le elezioni, la bilancia penderà dalla continuità delle misure economiche che da ministro ha applicato, aggravando la crisi finanziaria. Per quanto riguarda il Paraguay, anche la posizione del mantenimento del pedaggio sulle vie navigabili non cambierà, ha affermato Lecher. Da notare che il pedaggio sulla via navigabile non è stato sospeso, ma è in vigore una tregua di 60 giorni per non trattenere le chiatte, che terminerebbe dopo le elezioni in Argentina. Trascorso tale termine le fatture verranno emesse nuovamente.  (ICE BUENOS AIRES)


Fonte notizia: Giornale www.lanacion.com.py 24/10/2023