L'Autorità per l'innovazione israeliana e il Ministero delle finanze hanno annunciato ieri il lancio del Fondo Yozma 2.0, un nuovo programma volto a incoraggiare gli investimenti da parte di soggetti istituzionali in fondi di venture capital israeliani che sostengono le aziende israeliane. Il fondo si rivolge a investitori istituzionali quali compagnie assicurative, fondi pensione e fondi di previdenza, fornendo loro un meccanismo per aumentare i rendimenti sui loro investimenti in fondi di venture capital israeliani nei prossimi 20 mesi.Il programma funzionerà senza alcun intervento diretto da parte dell'Autorità per l'Innovazione, che si asterrà dall'influenzare le decisioni di investimento delle istituzioni o dei gestori di fondi di venture capital, consentendo loro di investire secondo le politiche di investimento stabilite. L’obiettivo del fondo è sostenere le aziende high-tech israeliane, espandere l’interfaccia tra istituzioni e fondi di venture capital locali come accade nei principali mercati mondiali e aumentare la stabilità del mercato locale di venture capital contro shock e fluttuazioni macroeconomiche globali e locali. Questo meccanismo è simile allo storico programma Yozma degli anni ’90, a cui viene attribuito il merito di aver avviato l’industria israeliana del VC. Il budget del programma ammonta a circa 160 milioni di dollari in fondi statali. Questi fondi verranno utilizzati per mobilitare investimenti di almeno 700 milioni di dollari da parte di investitori istituzionali. L’Autorità per l’Innovazione Israeliana contribuirà con 30 centesimi per ogni dollaro di investimenti istituzionali in fondi di venture capital israeliani come parte del programma. Inoltre, rinuncerà alla propria quota relativa di rendimenti da questi investimenti, in tutto o in parte, con l’obiettivo di aumentare i rendimenti per le istituzioni coinvolte.  (ICE TEL AVIV)

Fonte notizia: C-Tech by Calcalist