Dati su Investimenti Diretti Esteri (IDE)

Sintesi metodologia rilevazione investimenti diretti esteri


Campo di rilevazione:
Investimenti Diretti Esteri (IDE) relativi all'acquisizione del controllo o comunque di interessi durevoli, minoritari o paritari, in un'impresa, che comportano un qualche grado di coinvolgimento dell'investitore nella direzione e nella gestione delle sue attività. In particolare:

  • Imprese Multinazionali a base italiana e le relative imprese partecipate all'estero
  • Imprese italiane partecipate da Imprese Multinazionali a base estera


  • Campo di rilevazione:
    Restano esclusi gli investimenti di portafoglio, rivolti a partecipazioni di natura finanziaria e attuati da soggetti istituzionalmente o di fatto non interessati alla gestione dell'impresa. Non sono altresì considerate le modalità non equity, ossia quelle forme di internazionalizzazione leggera, che vanno dal sub-fornitura alla collaborazione progettuale fra imprese, ma che non implicano modificazioni degli asseti di proprietà.

  • Industria estrattiva e manifatturiera (Ateco 11-37)
  • Energia, gas e acqua (Ateco 40-41)
  • Costruzioni (Ateco 45)
  • Commercio all'ingrosso (Ateco 50-51)
  • Logistica e trasporti (Ateco 60-63, escluso 63.3)
  • Servizi di telecomunicazione (Ateco 64.2)
  • Software e servizi di informatica (Ateco 72)
  • Altri servizi professionali (Ateco 71, 73, 74)


  • Criteri per la delimitazione del campo di rilevazione:
    Si basano soprattutto sulla significatività economica, piuttosto che sugli aspetti di natura formale e giuridico - amministrativa; in particolare:

  • Per le partecipazioni italiane all'estero e estere in Italia, l'indagine si pone l'obbiettivo di una copertura totale dell'universo oltre una soglia di fatturato pari a 2,5 milioni di euro. Tale soglia tuttavia non è stata usata per escludere partecipazioni di taglia inferiore. Semplicemente, al di sotto di tale soglia, l'indagine non garantisce la copertura del totale delle iniziative
  • Non sono state adottate soglie minime per la quota di partecipazione e/o per il valore assoluto dell'investimento, anche se tali dati sono importanti ingredienti della valutazione complessiva; nel caso di gruppi finanziario - industriali con strutture complesse, si è tenuto conto sia dell'architettura della partecipazione, sia del significato a essa attribuito dalle parti coinvolte; gli IDE compiuti da merchant banks e altri istituti finanziari sono stati presi in esame solo se comportano un intervento diretto nella gestione della partecipata
  • Si sono risalite le catene di controlli successivi con l'obbiettivo di individuare il soggetto partecipante finale; il criterio porta, ad esempio, a non considerare a partecipazione estera le società industriali italiane controllate o partecipate da società finanziarie costituite all'estero da società a base italiana
  • Per partecipazione di controllo si intende o il possesso di una quota di partecipazione superiore al 50% o l'ufficiale riconoscimento da parte degli interessati circa il conferimento all'azionista di maggioranza relativa della responsabilità gestionale dell'impresa. Nei casi dubbi ci si è ricondotti all'obiettività della quota di partecipazione
  • Per determinare l'origine geografica degli investimenti si è considerato il luogo ove si sono svolte le attività che hanno originato il flusso delle risorse finanziarie a disposizione dell'investitore; sono state escluse le partecipazioni detenute in imprese industriali estere da privati cittadini (in entrambe le direzioni)
  • Sono escluse le partecipazioni estere di imprese italiane controllate dall'estero


  • Raccolta e verifica delle informazioni
    Fonti disponibili:
  • Repertori ed elenchi di Uffici esteri dell'ICE, Camere di Commercio italiane all'estero ed estere in Italia, Ambasciate italiane e altri enti ufficiali esteri, Ambasciate e rappresentanze estere in Italia, Agenzie per l'attrazione degli investimenti esteri, associazioni industriali
  • Rassegna della stampa economica, quotidiana e periodica e consultazione su rete Internet di siti aziendali
  • Bilanci delle società quotate
  • Banche dati e repertori: Centrale dei Bilanci, Kompass Italia, "Principal International Business. The world marketing directory", "D&B" Europe", "Business to Business", "Who Owns Whom" , "Aida", "Amadeus", "Annuari R&S" , "Le principali società italiane"
  • Ricerche e studi a hoc di varia origine a livello di settore, paese, area territoriale


  • Ha fatto seguito un'indagine diretta tramite questionari e interviste telefoniche. Le informazioni incomplete sono state consolidate attraverso verifiche incrociate sulle fonti disponibili.


    informazioni contenute
    Le elaborazioni fanno riferimento all'indagine Italia Multinazionale 2003. Le variabili prese in considerazione per le imprese italiane all'estero ed estere in Italia sono il numero di partecipate, i loro addetti e fatturato per gli anni 2000-2003 (dati al 1' gennaio). Ai fini del rispetto della normativa sul segreto statistico, al crescere del grado di disaggregazione alcune delle variabili potranno essere omesse od oscurate.


    Uso dei dati
    Le elaborazioni potranno essere liberamente utilizzate e pubblicate con l'impegno di citare la fonte dei dati con la dizione "Banca dati REPRINT, ICE - Politecnico di Milano".