27/02/2024    -    29/02/2024

Eilat, Israele

Partecipazione con un Punto Italia/Meeting point alla conferenza "Eilat Eilot", Eilat (Israele)

Presenza istituzionale a fiere estere


Modalità di adesione


Postazione NON individuale e NON assegnata
Gratuito

La partecipazione è gratuita e la manifestazione è aperta sia alle aziende italiane del settore, che alle startup e PMI innovative.

Le richieste di adesione saranno accolte fino al 26/01/2023 nelle forme e modalità di seguito riportate.

Per partecipare all'iniziativa le aziende interessate dovranno:

1. Registrarsi all'Area Clienti del sito ICE (qualora l'azienda non sia già iscritta) a questo link: https://www.ice.it/it/area-clienti/login

2. Compilare la Scheda di Adesione Online

3. Inviare da PEC aziendale a PEC startupeinnovazione@cert.ice.it la seguente documentazione:

  1. Scheda di adesione da timbrare e firmare a cura del legale rappresentante (il pdf viene generato al termine della compilazione online della scheda di cui sopra);
  2. Regolamento ICE-Agenzia allegato, da timbrare e firmare per accettazione a cura del legale rappresentante;
  3. Dichiarazione Sostitutiva dell'Atto di Notorietà che i prodotti promossi e/o esposti in occasione dell’evento rispettano la normativa prevista per i prodotti Made in Italy (vd. modello allegato) da compilare, timbrare e firmare a cura del legale rappresentante.

IMPORTANTE - Gli spazi sono limitati e sarà cura dell'Agenzia ICE confermare la partecipazione all'iniziativa con l'ammissione ufficiale che verrà notificata a conclusione della fase di raccolta delle adesioni e terrà conto dell'ordine cronologico di arrivo delle PEC.

CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE E DI RINUNCIA

Gli spazi sono limitati e sarà cura dell'Agenzia ICE notificare l'ammissione ufficiale a mezzo PEC a conclusione della fase di raccolta delle adesioni.

Non saranno accolte le domande:

  • pervenute da parte di aziende morose nei confronti dell’Agenzia ICE, anche se presentate da organismi associativi;
  • inviate a un indirizzo e-mail diverso da quello sopra indicato;
  • ricevute su moduli diversi da quelli dell’Agenzia ICE;
  • che risultino incomplete, illeggibili o ricevute oltre i termini di scadenza.

L'adesione alla manifestazione è soggetta all'accettazione dell'allegato Regolamento Generale per la partecipazione alle iniziative dell'Agenzia ICE, che prevede tra i vari punti:

  • art. 3 - sono ammessi a partecipare esclusivamente produttori "Made in Italy", come da Regolamento CEE n.2454/1993 e L. n.350/2003, integrata da L. 80/2005 e L. 166/2009 e L. 55/2020 e s.m.i.
  • art. 13 - i partecipanti possono rinunciare, inviando comunicazione scritta a firma del legale rappresentante dell'azienda entro i termini riportati nella lettera di ammissione (10 gg lavorativi salvo deroghe).

La rinuncia, così come la domanda di partecipazione, dovrà essere inviata a mezzo PEC a startupeinnvoazione@cert.ice.it.

INFO AGGIUNTIVE

La scoperta prima, e il successivo avvio (2019) dello sfruttamento dopo, dei giacimenti di gas naturale a largo delle proprie coste, hanno portato Israele ad essere un importante produttore e, un altrettanto importante, Paese esportatore di materie prime energetiche, non solo per l’area mediorientale, ma anche per l’Europa.

La produzione di gas naturale di Israele, infatti, e’ prevista in aumento fino a 40 mln di TEP (tonnellate equivalenti di petrolio) nei prossimi dieci anni, con la conseguente accelerazione del piano governativo che mira al progressivo abbandono dell’utilizzo di carbone fossile per la generazione di energia elettrica. A regime, il gas naturale potrebbe arrivare a coprire, secondo i piani delle Autorita’ locali, fino al 75% del mix energetico.

Anche i consumi energetici sono stimati in aumento (+1,2% nel 2023), in ragione della crescita economica e demografica prevista in Israele.

Il definitivo superamento dell’utilizzo del carbone fossile per la produzione di energia elettrica dovrebbe avvenire nei primi anni del prossimo decennio, grazie anche al sempre piu’ impetuoso sviluppo delle energie rinnovabili, in particolare quella solare: questo intento ha assunto, progressivamente, una valenza sempre maggiore, in relazione al fatto che, da un lato, consentirebbe al Governo locale di centrare il target di riduzione delle emissioni derivanti dalla sottoscrizione degli Accordi di Parigi e, dall’altro, comporterebbe un minore impiego di gas natuale da destinare alle esportazioni.