DIVISI, PESSIMISTI E ARRABIATI: UNA RICERCA RIVELA I SENTIMENTI DEI BRITANNICI PRIMA DELLA BREXIT

I cittadini britannici sono sempre più polarizzati e pessimisti rispetto a quanto lo sono stati in passato. Questo è quanto emerge da una ricerca che rivela un Paese lacerato dalle differenze geografiche dalle classi sociali e dalla Brexit.

La ricerca condotta da BritainThinks rivela nella popolazione una sorprendente sfiducia nei confronti del sistema politico, meno del 6% ritiene che i politici comprendano i problemi della gente. Oltre il 75% considera i politici incapaci a ricoprire il loro ruolo.

Mentre i conservatori sono concentrati ad eleggere il nuovo leader, tra la gente si continua a non vedere soluzioni al problema Brexit: l'86% pensa che il Regno Unito dovrebbe avere un leader forte come non mai in passato, ma soltanto il 21% ritiene che il prossimo primo ministro sarà all'altezza del suo incarico. IL 52% crede che il Paese sarà guidato da Boris Johnson.

La sondaggista Deborah Mattison è sorpresa dai risultati. " Ho sentito la gente in focus group dagli anni 80 e non ricordo un periodo così intriso di pessimismo. Ho rilevato preoccupazione come non mi accadeva dagli 90."

Più del 75% della popolazione ritiene che la divisione su chi vuol rimanere nell' UE e chi vuol uscirne andrà accentuandosi e peggiorando.

Nel focus group preoccupazione ed incertezza sono state le parole più usate dai partecipanti rispetto al futuro della nazione.  Tra i giovani sotto i 34 anni oltre il 76% si dichiara pessimista mentre questo sentimento scende al 48% tra gli anziani.

 

Fonte: ITA London