I COLLOQUI COMMERCIALI SULLA BREXIT POTREBBERO BLOCCARSI NUOVAMENTE SULL'ACCESSO ALL'UE DEI CAMIONISTI BRITANNICI

Bruxelles ha respinto le richieste di apertura del Regno Unito per un accesso, continuo e ad ampio raggio all'UE, per i camionisti britannici, ponendo le basi per un possibile scontro. Il Regno Unito vorrebbe infatti che i camionisti britannici possano continuare a fare pick-up e drop-off sia all'interno degli Stati membri dell'UE (cabotaggio) sia tra di loro. A tal proposito, la Commissione europea ha avvertito che la richiesta è squilibrata e fornirebbe diritti estremamente vicini all'adesione al mercato unico dell'UE pre-Brexit.

Michel Barnier, già il mese scorso aveva avvertito pubblicamente che il Regno Unito non poteva aspettarsi gli stessi livelli di accesso all'UE dopo la Brexit, individuando il trasporto su strada come un'area in cui il Regno Unito ha richiesto continuamente vantaggi simili al mercato unico. Nello specifico, il Regno Unito chiede pieni diritti di transito per i camion che attraversano l'UE verso destinazioni come la Turchia; il diritto di effettuare due drop-off all'interno di uno Stato membro dell'UE; e il diritto di effettuare tre tappe in totale nell'UE tra gli Stati membri. Inoltre, i negoziatori britannici vorrebbero viaggi illimitati per i camion senza carico e diritti aggiuntivi per gli operatori di autobus. In cambio, il Regno Unito offre ai conducenti dell'UE i diritti di transito attraverso il Regno Unito verso altri paesi e il diritto per due fermate di cabotaggio all'interno del UK.

Richard Burnett, amministratore delegato della Road Haulage Association, ha affermato di essere scettico riguardo alle preoccupazioni dell'UE per il mantenimento di condizioni di parità nel settore degli autotrasporti, dato che gli autotrasportatori britannici stavano già affrontando una forte concorrenza da parte dei conducenti UE, in particolare dovuta ai salari inferiori del blocco. Tuttavia, i diplomatici europei sottolineano la sensibilità politica del settore, nonché il ruolo che i regimi normativi svolgono nel determinare i costi per l'industria.

Martedì la commissione ha pubblicato una bozza di testo sui requisiti del trasporto su strada a seguito di consultazioni con gli Stati membri che hanno espresso opinioni diverse sulla misura in cui fare concessioni al Regno Unito. Il documento stabilisce i requisiti di parità di condizioni in settori quali la mobilità dei lavoratori, i tempi di guida e di riposo, l'orario di lavoro e i requisiti tecnici per i veicoli a motore, compreso l'uso dei tachigrafi.

 

Fonte: The Financial Times