Il cancelliere tedesco Merkel ha affermato che l'UE dovrà rispondere alla partenza della Gran Bretagna diventando "attraente, innovativa, creativa, un luogo per la ricerca e l'istruzione”, suggerendo che la concorrenza potrà essere molto produttiva. Lei stessa ha anche espresso i timori di Berlino sul fatto che il Regno Unito possa diventare un serio concorrente economico a portata di mano, in quanto la Gran Bretagna sarà in grado di divergere dalle attuali norme UE.

L'avvertimento del cancelliere durante un dibattito parlamentare arriva dopo che diversi paesi del blocco la scorsa settimana, hanno espresso preoccupazioni in merito alla possibilità che il Regno Unito possa tentare di aumentare il proprio vantaggio economico dopo la Brexit perseguendo una forte spinta di liberalizzazione. Francia ed altri paesi hanno già dichiarato di voler imporre tariffe alla Gran Bretagna nel caso in cui il paese venisse meno ai suoi impegni di concorrenza leale.

L'accordo Brexit di Boris Johnson si sta avvicinando alle fasi finali, mentre il dibattito della Camera dei Lord sulla legislazione è prossimo alla conclusione. Una volta approvato, l'accordo di recesso richiederà quindi il Royal Assent prima di essere trasformato in legge. Il governo deve affrontare un ultimo ostacolo, poiché i deputati al Parlamento europeo dovranno ratificare l'accordo.

L'accordo di recesso verrà discusso e votato il 29 gennaio, appena due giorni prima che la Gran Bretagna lasci l'Unione europea. Una volta che il Regno Unito ha lasciato il blocco, il Primo Ministro avvierà colloqui con Bruxelles per raggiungere un accordo commerciale. Le due parti avranno tempo fino al 31 dicembre 2020 in quanto Johnson ha insistito sul fatto che il periodo di transizione non sarà prolungato.

Fonte: The Independent