La marcia del Regno Unito verso la Rivoluzione Industriale Verde.

La missione green del Regno Unito muove un nuovo decisivo passo in avanti con la pubblicazione della Strategia sull'Idrogeno grazie alla quale si aggiunge un ulteriore tassello al percorso di decarbonizzazione del Paese.  La rivoluzione industriale verde, annunciata lo scorso anno dal Primo Ministro inglese, oltre a generare 9mila posti di lavoro e 4 miliardi di sterline di investimenti pubblici & privati mirerà a raggiungere -  entro il 2030 - una produzione di energia da idrogeno tale da coprire il 20-35% del fabbisogno energetico del Paese con un conseguente taglio delle emissioni di carbonio del 78% al 2035.

 

Il progetto britannico contempla anche un’importante collaborazione con la compagnia petrolifera italiana Eni -  da decenni presente nel paese con siti estrattivi, produttivi e altri servizi - e impegnata da ultimo nella riconversione dei giacimenti esauriti nel Mare d'Irlanda orientale in siti per lo stoccaggio di Co2. Per la partnership, che vede coinvolta Eni  con il progetto HyNet,  il governo britannico ha concesso 33 milioni di sterline proponendosi tra gli obiettivi più ambiziosi quello di trasformare uno dei distretti industriali più energivori del Regno Unito nel primo cluster industriale al mondo a basse emissioni di carbonio.

 

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