LONDRA AMB: UK. MISURE ADDIZIONALI A SOSTEGNO DELL'ECONOMIA A SEGUITO DELLE ULTERIORI RESTRIZIONI PER CONTRASTARE L'EMERGENZA COVID-19

L’aggravarsi della pandemia ha spinto il governo a adottare ulteriori misure di sostegno per un totale di 11 miliardi di sterline a favore di lavoratori e imprese; pur simili a quelle attualmente in vigore, esse risultano maggiormente selettive e ristrette ai comparti economici maggiormente colpiti.

Le misure restrittive imposte al settore hospitality, i lockdown locali per le zone a maggior rischio, la limitazione degli spostamenti hanno reso inevitabile il ricorso a strumenti di sostegno modificando, pertanto, l'originario piano del governo che prevedeva la conclusione della cassa integrazione generale ed il passaggio ad un sistema implicante maggiori oneri in capo alle imprese.

Nello specifico il sostegno al reddito prevede il contributo del datore di lavoro al 5% del salario previsto per le ore non prestate (sarebbe stato del 33% se i dati del contagio non si fossero aggravati); la quota per lo Stato passa al 62% piuttosto che scendere, come nel piano previsto, al 33%. Il lavoratore deve rinunciare ad 1/3 degli emolumenti rispetto al piano precedente in base al quale poteva arrivare all'80 % della retribuzione.

Vengono contemplati nuovi sussidi a fondo perduto, fino a 2.100 sterline al mese, per le PMI e i contributi per i lavoratori autonomi impossibilitati a prestare attività lavorativa raddoppiano al 40%.

Il nuovo schema entrerà in vigore il 1° novembre con una durata stimata di 6 mesi.

Lo scenario economico generale è caratterizzato da una previsione dell'aumento del deficit di bilancio, da un ulteriore rallentamento della crescita (spinta nei mesi scorsi dalla ripresa delle attività)  e dagli indicatori economici (PIL e mercato del lavoro) che  rimangono ancora al di sotto ( -9%) dei livelli registrati a febbraio 2020 .