LONDRA PERDE IL PRIMATO COME HUB FINANZIARIO GLOBALE

Secondo un sondaggio tra i dirigenti senior dei servizi finanziari, Londra ha ceduto la sua posizione di principale centro finanziario mondiale a New York, in parte a causa dell'incertezza sulla Brexit. Londra ha subito un calo di 19 punti percentuali in quanto poco più di un terzo dei dirigenti ha dichiarato che avrebbe scelto la capitale del Regno Unito, in calo dal 53% nel 2018. Nel frattempo, il 56% ha dichiarato di considerare New York il principale centro finanziario del mondo, rispetto al 42% del 2018.

Anche se la prevista uscita del Regno Unito dall'UE potrebbe aver restituito una discreta certezza al mercato, permangono alcune domande per il settore dei servizi finanziari di Londra. Sajid Javid, cancelliere, ha dichiarato al Financial Times che le imprese dovrebbero in genere prepararsi a non allinearsi alle norme dell'UE. Per quanto riguarda i servizi finanziari, Javid ha dichiarato che la preferenza del Regno Unito era ora che, l'accesso al mercato unico fosse basato su una "equivalenza basata sui risultati" con l'UE, un sistema che avrebbe permesso al regno di avere il proprio regime normativo poiché ha raggiunto gli stessi obiettivi, come la protezione dei consumatori. Tuttavia è tutt'altro che chiaro se l'UE accetterà questa richiesta.

Sebbene vi sia stata una forte preoccupazione per il fatto che la Brexit stimolerà un esodo di posti di lavoro e di beni dalla città verso altri centri finanziari europei come Francoforte, Parigi e Dublino, il sondaggio suggerisce che nessuna di queste città potrà competere con New York o Londra. Invece, i dirigenti senior sono molto più fiduciosi riguardo alle prospettive degli hub asiatici, con quasi uno su cinque che si aspettano che una città asiatica guiderà il gruppo tra cinque anni. Il principale tra questi è Shanghai, che sencondo le previsioni degli intervistati supererà Singapore o Hong Kong in futuro.

Fonte: The Financial Times