NUOVE RESTRIZIONI IN GRAN BRETAGNA PER AFFRONTARE LA SECONDA ONDATA DI CORONAVIRUS

Boris Johnson ha annunciato nuove misure radicali per il controllo del Coronavirus, che rimarranno in vigore per ben sei mesi, presupponendo un inverno economico cupo. L’intento del Primo Ministro è quello di frenare il virus adesso per evitare un nuovo lockdown nazionale. Johnson ha inoltre precisato che la settimana prossima l'esecutivo sottoporrà al Parlamento un'estensione della legislazione di emergenza approvata in primavera nella fase più acuta della pandemia.

Johnson ha già abbandonato i tentativi di convincere i lavoratori a tornare in ufficio, confermando l'intenzione di instaurare un coprifuoco per pub e ristoranti alle 22:00 e annullando l'apertura di eventi sportivi. A questo si aggiunge una multa di almeno 200 sterline per le persone che non indossano la mascherina. La copertura del viso sarà infatti estesa anche alle persone che lavorano nella vendita al dettaglio e nell'ospitalità e ai passeggeri che viaggiano in taxi. Matrimoni e ricevimenti nuziali saranno limitati a 15 persone e saranno vietati sport di squadra, al coperto, con più di sei persone. Il settore dell'ospitalità sarò quindi il primo ad affrontare nuove restrizioni; l'ente commerciale UK Hospitality ha avvertito che 900.000 posti di lavoro potrebbero essere persi. Carolyn Fairbairn, direttore generale del gruppo aziendale CBI, ha affermato che il calendario di sei mesi "sarà uno shock" per gli affari.

Anche Nicola Sturgeon, Primo Ministro scozzese, ha annunciato restrizioni più severe nella nazione.

 

Fonte: The Fianancial Times