NUOVO MANDATO PER MICHEL BARNIER NEGOZIATORE DELLA BREXIT DELL'UNIONE EUROPEA

Sempre presente durante i tre lunghi anni della Brexit dal 2016 al 2019, il principale negoziatore della Brexit dell'Unione europea ha un mandato rinnovato per la prossima fase dei colloqui.

Parlando a Stoccolma giovedì, Barnier ha chiarito quali sono le questioni chiave da affrontare prima che gli accordi di transizione post-Brexit scadano alla fine dell'anno e ha affermato che non sarà possibile aspettarsi di riuscire a concordare ogni singolo aspetto della nuova partnership in meno di un anno, dichiarando: “Il calendario è estremamente impegnativo. Il tempo passa”.

Il negoziatore Brexit del blocco ha messo in evidenza tre aree chiave su cui intende concentrarsi, in particolare l'impegno a cooperare bilateralmente e nell'arena globale, l'istituzione di una "stretta relazione di sicurezza" e l'accordo di ampio partenariato economico.  

I Comuni hanno dato ieri l'ok finale sulla legge sull'accordo di recesso, il che significa che ora riceverà il consenso della Regina dopo essere stata ratificata dalla Camera dei Lord. All’affermazione del Primo Ministro sulla volontà di divergere dalle norme e dagli standard dell'UE, la von der Leyen ha risposto in maniera irremovibile; ciò comporterebbe nuovi limiti al commercio e ai collegamenti tra Regno Unito e UE. Tale disaccordo pone le basi per una complessità che premette una trattativa lunga e dura. Con le posizioni di partenza ora più chiare, alcuni tuttavia presumono che Johnson scenderà a compromessi all’avvicinarsi della scadenza.

Fonte: Express & Bloomberg-Brexit Bulletin