SOSPENDERE IL PARLAMENTO PER ATTUARE UNA BREXIT SENZA ACCORDO É POSSIBILE?

JOHN MAJOR MINACCIA DI PORTARE BORIS JOHNSON IN TRIBUNALE

L'ex primo ministro Tory, Sir John Major, ha dichiarato che cercherá un riesame giudiziario nei tribunali se il nuovo primo ministro tentasse di sospendere il Parlamento per ottenere una Brexit senza accordo.

L’opzione quindi che quasi nessuno immaginerebbe fosse anche solo possibile, in questo momento é piú reale che mai: prorogare o sospendere il parlamento al fine di superare l’uscita dall'Unione Europea.

Secondo Major sarebbe "completamente e assolutamente inaccettabile oltre ad essere contro la tradizione parlamentare", aggiungendo "Io, per esempio, sarei pronto ad andare a chiedere un riesame giudiziario per evitare che il parlamento venga aggirato." Utilizzando una revisione giudiziaria, chiunque può infatti presentare domanda per contestare la legittimità delle decisioni prese dal governo.

Il 29 marzo il Regno Unito avrebbe dovuto lasciare l'UE, ma questa data è stata posticipata al 31 ottobre, dopo che i parlamentari hanno ripetutamente respinto l'accordo di Theresa May.  I parlamentari hanno costantemente votato contro opzione no-deal, ma il primo ministro potrebbe cercare di aggirare questo problema  “chiudendo” il Parlamento, negando quindi loro l'opportunità di bloccare l’uscita.

Sir John ha detto: "Per chiudere il Parlamento, il primo ministro dovrebbe andare da Sua Maestà la Regina e chiedere il suo permesso"; La quale sarebbe  messa "in mezzo a una controversia costituzionale". Egli ha anche criticato la scadenza "artificiale" della Brexit del 31 ottobre, che ha detto "aveva molto più a che fare con l'elezione di leader per il partito conservatore che con gli interessi del paese".

Alcuni Tories moderati sostengono che una minaccia di azioni legali da parte di Major - insieme alla sua accusa secondo cui Johnson stia mettendo il partito prima del paese e la sua carriera prima di entrambi – sta mettendo in crisi la linea della campagna di Johnson per diventare il prossimo leader conservatore. La mossa di Major è quasi certamente arrivata troppo tardi, in quanto parte dei membri del gruppo Tory, hanno giá ricevuto le proprie schede e molti di loro hanno giá votato. Ma è troppo tardi in un senso più profondo, in quanto i Conservatori hanno smesso di ascoltare molto tempo fa avvertimenti come quelli che il loro ex leader ha rilasciato. Semplicemente lo aggiungeranno alla lunga lista di "nemici del popolo" che ostacolano il loro sogno Brexit.

Quindi la minaccia legale di Major non cambierà la direzione di gara apparentemente destinata a mettere Johnson in Downing Street, anche se vedrà un'escalation di ostilità – tra cui la dichiarazione di Johnson secondo cui Major "è andato completamente in crisi".

Fonte: The Guardian & BBC News