UE E REGNO UNITO - LE TENSIONI SUL FUTURO DELL'IRLANDA DEL NORD SI INTENSIFICANO

La mancata conclusione di un accordo, anche modesto, aumenterebbe le difficoltà che l'UE e il Regno Unito dovranno affrontare, oltre a quelle scaturite dalla pandemia di coronavirus e le conseguenze economiche che questa ha avuto. L'Irlanda del Nord, è già stata un punto critico nell'accordo di recesso del Regno Unito, firmato lo scorso anno e, anche oggi, sta riemergendo come ostacolo nell’accordo a lungo termine sul commercio tra le parti. L'Irlanda del Nord è allo stesso tempo un problema britannico, irlandese ed europeo. Quando il Regno Unito faceva ancora parte dell’Unione europea, questa sovrapposizione non aveva importanza, perché un insieme comune di regole venivano applicate a tutti e la demarcazione delle frontiere non aveva rilievo. Ora la sovrapposizione è una questione di estrema sensibilità, perché l'Irlanda del Nord rimarrà parte del Regno Unito, compreso il suo territorio doganale, ma sarà ancora all'interno del mercato unico dell'UE per le merci e dovrà rispettare le pertinenti norme del blocco. Un tipo insolito di confine commerciale apparirà quindi a causa della Brexit.

Per il governo di Londra, l'UE sta dimostrando di fraintendere lo scopo della Brexit rivendicando in parte il diritto di operare, anche con una sede permanente a Belfast, negli affari interni del Regno Unito. Dal punto di vista dell'UE, Johnson ed il suo governo stanno dimostrando indifferenza per i dettagli stabiliti nell'accordo di recesso e dal protocollo dell'Irlanda del Nord. L'imperativo politico dei conservatori è quindi quello di cedere il meno possibile all'UE, mentre quello dell'Unione europea è di arrendersi il meno possibile al Regno Unito. Di conseguenza, c'è sfiducia da entrambe le parti e un rischio crescente che quest'anno non venga raggiunto nessun accordo, così come non verrà richiesto nessun prolungamento al periodo di transizione. Le prospettive erano però già poco chiare ed instabili a causa degli ulteriori disaccordi in quattro aree principali: i quadri di governance, la "parità di condizioni", la cooperazione su giustizia e sicurezza e la pesca.

Fonte: The Financial Times