Italian Business Forum 2023

Si è svolta martedi 18 aprile 2023 presso l’Aula Magna dell’Istituto di Ricerca Jožef Stefan di Lubiana la decima edizione dell’Italian Business Forum. L’evento è stato organizzato dall’Italijansko-slovenski Forum, associazione volontaria senza scopo di lucro che collega e sviluppa le relazioni bilaterali tra l’Italia e la Slovenia nel campo della cultura, della scienza, dell’economia e del turismo. ​​​​​Dopo la forzata interruzione dovuta ai due anni di pandemia, che ha costretto a tenere gli incontri in formato virtuale, quest’anno il tradizionale appuntamento tra imprenditori e ricercatori dei due Paesi è ritornato dunque dal vivo. L'evento è stato caratterizzato da una serie di relatori che hanno condiviso le loro intuizioni e competenze su vari argomenti relativi alle sfide e alle opportunità che le imprese devono affrontare nell'attuale clima economico. Gli argomenti al centro della conferenza includono la crescita economica, la produttività attraverso l'innovazione, la robotica e la creazione di innovazione con uno spazio dedicato anche alle startup. In ​​un incontro preliminare il Presidente del Forum, Jurij Giacomelli, ha dichiarato che l’organizzazione - nonostante il periodo pandemico - ha avuto modo di stringere nuovi partenariati e rafforzare ulteriormente  quelli già avviati con le istituzioni e i protagonisti del mondo della ricerca, dello sviluppo e degli affari.

In particolare lo scorso autunno il Forum Italo-Sloveno ha organizzato a Nova Gorica un convegno per promuovere il dialogo sui risvolti economici della Capitale Europea della Cultura 2025, titolo prestigioso che Nova Gorica condividerà con Gorizia. Anche in quell’occasione il Forum ha puntato a promuovere il dialogo transfrontaliero, proponendo l'argomento della Capitale Europea della Cultura con un’attenzione particolare ai risvolti che l'evento avrà sul tessuto economico dell’area del Goriziano in entrambi i Paesi.

L'Italian Business Forum è tradizionalmente  organizzato sotto l’egida dell’Ambasciata d’Italia in Slovenia e in collaborazione con  l’Agenzia ICE di Lubiana e quest'anno ha posto invece l’accento sulle sfide della produttività attraverso l'innovazione in Slovenia e Italia nel contesto del Green Deal europeo. Nel quadro di una cooperazione economica mai così positiva tra i due paesi, ampio spazio dei lavori è stato dedicato alla crescita sostenibile.

Il convegno è stato aperto dal Presidente dell’Italijansko-slovenski Forum Jurij Giacomelli e introdotto dal Cons. Ivo Michele Polacco, Incaricato d’Affari presso l’Ambasciata d’Italia in Slovenia. Nel corso della giornata è stato ricordato anche l’importante accordo bilaterale di cooperazione scientifica e tecnologica che proprio l’Istituto Jožef Stefan, che ha ospitato l’evento, ha recentemente firmato con il CNR italiano.

Tra i vari argomenti di rilievo trattati, di particolare interesse la Valle dell’Idrogeno nel Nord Adriatico - progetto transfrontaliero che coinvolge Slovenia, Croazia e Regione Friuli Venezia Giulia. Il Direttore dell’ICE di Lubiana, Serenella Marzoli, ha poi sottolineato nel suo intervento i rilevanti dati di interscambio con l’Italia - che nel 2022 hanno superato i 13 miliardi di euro - e il significativo tasso di crescita del PIL sloveno, dati che fanno prevedere ulteriori opportunità di  crescita per la cooperazione economico-commerciale fra i due Paesi. Sul fronte della ricerca, molto interesse ha suscitato l’intervento del Professor Antonio Bicchi, uno tra i più noti scienziati italiani a livello internazionale di robotica e macchine intelligenti.