Si è svolta a novembre la 10ª edizione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, iniziativa promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per celebrare e diffondere, a livello globale, le qualità e le tradizioni culinarie del nostro Paese. Il ricco calendario di eventi, organizzati dall’Ambasciata d’Italia a Lubiana, dal Consolato Generale d’Italia a Capodistria e dall’Ufficio ICE-Agenzia di Lubiana, ha messo in luce i molteplici aspetti della nostra cucina, seguendo il tema proposto dal Ministero: “Cucina italiana tra salute, cultura e innovazione”.
La Settimana si è aperta giovedì 6 novembre con una Masterclass dedicata al risotto italiano, organizzata dall’Ambasciata d’Italia in collaborazione con il BIC Biotechnical Educational Center di Lubiana e la Scuola Internazionale di Cucina Italiana Alma di Parma, rivolta agli studenti. Venerdì 7 novembre si è svolta una seconda Masterclass sul risotto, aperta al pubblico, seguita dalla Conferenza sulla valorizzazione della cucina italiana: nutrizione e salute. Degustazione e promozione attraverso il turismo enogastronomico, presso il Monastero francescano di Castagnevizza a Nova Gorica, a cura del Consolato Generale d’Italia a Capodistria.
I'11 novembre l’attenzione si è rivolta a The Italian Coffee Style, evento riservato a distributori e giornalisti sloveni del settore agroalimentare. L’iniziativa, organizzata da ICE Lubiana in collaborazione con l’Associazione del Caffè di Trieste e con la partecipazione di Lavazza e Bialetti, ha raccontato il caffè come prodotto simbolo dell’Italia, evidenziandone qualità, cultura e modalità di consumo.
Il programma ha proseguito il 14 novembre con una Masterclass sull’arte della preparazione del gelato, organizzata dall’Ambasciata d’Italia a Lubiana insieme alla Scuola Superiore per la Gastronomia e il Turismo di Lubiana (SŠGT). Il gelato italiano, molto apprezzato in Slovenia, si conferma ambasciatore di qualità e innovazione.
La Settimana si è conslusa il giorno 18 novembre con l’evento Aperitivo Italiano, dedicato all’arte dell’aperitivo e realizzato con il contributo di esperti del settore, presso il locale Pop’s Aperitivo di Lubiana.
Sul piano economico, nel 2024 la Slovenia ha importato dall’Italia prodotti agroalimentari per un valore di oltre 570 milioni di euro, pari al 14,8% del totale (dati Ufficio Statistica Slovenia). L’Italia si conferma così secondo fornitore della Slovenia in questo comparto, dopo la Croazia. In particolare, l’Italia è stata il secondo fornitore di caffè, dopo il Brasile, con un valore di 26 milioni di euro, una quota del 17% e una crescita del 7% rispetto al 2023 (dati EuroStat TDM).
L’Ufficio ICE di Lubiana continua a svolgere un ruolo centrale nella promozione dei prodotti agroalimentari italiani in Slovenia, operando in sinergia con le istituzioni italiane presenti nel Paese. L’attività comprende l’assistenza alle imprese e l’organizzazione di delegazioni di operatori sloveni in occasione dei principali appuntamenti fieristici italiani del settore enogastronomico.
