La mappatura del potenziale energetico rinnovabile in Tunisia dimostra che il paese ha diverse regioni con condizioni favorevoli allo sviluppo dell'energia eolica, vale a dire nord-est, centro-ovest e sud-ovest. Queste regioni coprono un'area totale di circa 18.000 km2, pari all'11% della superficie totale della Tunisia. La multinazionale spagnola “Acciona” e il gruppo di investimento saudita “Swicorp” hanno firmato, mercoledì 26 aprile, un'offerta tecnica e finanziaria e contratti di “promessa di locazione” per la costruzione a Chenenni, nella regione di Tataouine, nel sud della Tunisia, di un parco eolico di 75 megawatt. I due gruppi si sono impegnati ad affittare il terreno dedicato all'installazione, nella zona montuosa di Djebel Dahar, situata a 80 km da Djerba, di 14 turbine eoliche da 6 megawatt ciascuna. Questo è il primo parco eolico in questa regione del sud della Tunisia, con un costo stimato di circa 500 milioni di dinari (quasi 149 milioni di euro), secondo lo studio tecnico. I lavori di costruzione dovrebbero iniziare alla fine del 2025 per durare 18 mesi. Il progetto di realizzare questo parco dovrebbe creare 600 posti di lavoro, ha detto il rappresentante del gruppo spagnolo Acciona.Una volta completate tutte le procedure amministrative e procedurali, la Società tunisina dell'elettricità e del gas (Steg) acquisterà la produzione del parco sotto la supervisione del Ministero dell'Energia e delle Miniere, ha aggiunto il responsabile. Le condizioni del vento sono buone (velocità superiore a 7m/sec a 60 metri di altezza) nella regione di Nabeul, Bizerte e nella zona centrale di Kasserine, Tataouine, Médenine, Gabès. I progetti eolici sono realizzati sotto il regime delle concessioni. Il governo aveva lanciato dal maggio 2018 gare d'appalto di prequalificazione per la realizzazione in concessione di centrali eoliche su due siti statali (capacità totale di 300 MW) e su siti privati (capacità totale 200MW), nonché cinque progetti solari PV su terreni statali per una capacità totale di 500 MWc.Il processo di prequalificazione delle candidature è stato finalizzato nel novembre 2018 per le due gare d'appalto sui terreni statali, portando a 16 promotori selezionati per i progetti solari fotovoltaici e 12 promotori selezionati per i progetti eolici.Il lancio della gara ristretta è stato realizzato nel marzo 2019, per una messa in servizio tra il 2021 e il 2023 a seconda dei progetti. Nell'ambito del suo Piano solare tunisino e per avere successo nella sua transizione energetica entro il 2030, la Tunisia prevede di raggiungere una capacità di 1 755 MW per l'energia eolica. (ICE TUNISI)

Fonte notizia: LA PRESSE