In Marocco, l’azienda tessile Reciclados Tanger ha firmato un memorandum d’intesa con il ministero dell’Industria e del Commercio e l’International Finance Corporation (Ifc) sulla creazione di un’unità di riciclaggio per gli scarti tessili.Il costo di questa unità produttiva è di circa 68,5 milioni di dollari. L’impianto è progettato per trattare scarti tessili pre e post consumo (scarti di tessuto provenienti dal taglio di capi di abbigliamento e prodotti di seconda qualità in particolare) che saranno utilizzati come materia prima per la fabbricazione di filati, tessuti e indumenti.Secondo i dati ufficiali, la filiera del tessile e dell’abbigliamento in Marocco produce circa 83.200 tonnellate di rifiuti ogni anno, il 56% dei quali contiene materiali ad alto valore aggiunto, come il 100% di cotone o rifiuti ricchi di cotone. (ICE CASABLANCA)

Fonte notizia: InfoAfrica