Nel primo trimestre del 2023 lo stipendio medio lordo mensile è cresciuto del 17,3% su base annua e dello 0,2% su base trimestrale. Nel primo trimestre lo stipendio medio lordo mensile a livello nazionale è stato pari a 962 euro e nel solo mese di marzo è cresciuto fino a 998 euro. Nella capitale lo stipendio medio lordo mensile è ammontato a 1331 euro nel primo trimestre ed ha raggiunto i 1402 euro nel mese di marzo. Gli stipendi più alti sono nei settori Creazione e distribuzione di informazioni e prodotti creativi; telecomunicazioni (2341 euro), nelle Attività finanziarie ed assicurative (1519 euro) e nella Produzione e distribuzione di energia elettrica e termica e di combustibili gassosi (1456 euro). Nel primo trimestre il numero dei nuovi assunti è cresciuto del 2,1% (47,5 mila persone). Rispetto al trimestre precedente il maggiore numero dei nuovi assunti si è osservato nei settori Sanità e assistenza sociale (+7,1%), nella Sistemazione alberghiera e ristorazione (+4,7%) e nell’Edilizia (+4,3%). Nel primo trimestre del 2023 si osserva la tendenza di una sempre maggiore riduzione della differenza tra gli stipendi nel settore pubblico e in quello privato. (ICE SOFIA)

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