Secondo piani segreti la Ministra dell’Ambiente, Leonore Gewessler (Verdi), avrebbe in mente di quadruplicare la tassazione del Co2. Lo scorso ottobre è entrata in vigore la tassazione del Co2. Da allora il diesel ha subito un rincaro di 9,9 centesimi di euro al litro e la benzina di 8,6 centesimi. La tassazione del Co2 ammonta a 32,5 euro la tonnellata. Dal 2025 essa dovrebbe essere portata a 120 euro ed a 240 nel 2030. Al più tardi in quell’anno il prezzo dei carburanti salirebbe quindi al di sopra dei 2 euro al litro. L’operazione sarebbe dovuta alla necessità di raggiungere gli obiettivi climatici dell’UE (riduzione del 48 percento dei gas ad effetto serra entro il 2030, obiettivo che l’Austria non potrà onorare senza interventi drastici). Tra i provvedimenti potrebbero inoltre esservi anche i seguenti: velocità massima di 90 km/h sulle strade nazionali e di 30 km/h nelle strade secondarie dei centri abitati; divieto di utilizzo dell’auto una volta al mese; dal 2027 immatricolazione di sole auto con motore alternativo. Al riguardo il Ministero dell’Ambiente ha affermato: “Si tratta di proposte avanzate dal Consiglio dei cittadini sul clima [organismo istituito nel 2021 e composto da 100 persone di età superiore ai 16 anni, residenti in Austria da almeno 5 anni e rappresentanti uno spaccato della società] riguardo a come raggiungere gli obiettivi climatici”. Ad ogni modo qualunque proposta non potrà essere attuata se non vi sarà un’intesa tra il Cancelliere ed il suo vice. Non molto tempo fa, nel quadro di un suo “discorso sul futuro della Nazione”, il Cancelliere, Karl Nehammer (Partito Popolare), ha chiaramente affermato di essere contrario a “divieti” in relazione alle auto. (ICE VIENNA)

Fonte notizia: OESTERREICH, 18 maggio 2023