Il presidente esecutivo dell'azienda statale CODELCO, Máximo Pacheco, ha sottolineato durante un incontro con dirigenti minerari che "come azienda, ci assumeremo l'impegno di dare un forte impulso alla produzione di litio in Cile". Questo è stato annunciato durante la presentazione dello studio "Segnali dell'Industria Mineraria".Pacheco ha ribadito che il paese ha già definito una strategia in corso di attuazione, attraverso uno sforzo pubblico e privato e le collaborazioni tra imprese, per associarsi con le aziende presenti nel Salar de Atacama e dare un forte impulso alla produzione di litio in Cile. Ha sottolineato che ci sono enormi opportunità e che le stanno utilizzando appieno.Si tratta di creare una strategia che consenta di dare impulso alla produzione di litio nel Salar de Atacama con la partecipazione di Codelco.Attualmente, i principali attori in questa regione, la più ricca di litio in Cile e una delle più attraenti al mondo, sono SQM, la cui concessione scade nel 2030, e Albemarle, che ha il permesso di utilizzazione fino al 2043.Pacheco ha raccontato di essere stato presente la settimana scorsa a un incontro con i dirigenti delle più grandi aziende minerarie del mondo organizzato dalla Bank of America a Barcellona, dove si è discusso dell'approvvigionamento di minerali strategici per la decarbonizzazione e la transizione energetica. Ha affermato che "il mondo ha una grande necessita di rame e litio", e quindi il Cile, che possiede il 25% delle riserve mondiali di rame e il 40% di quelle di litio, si trova in una posizione privilegiata. Ha anche sottolineato che Codelco, il più grande produttore mondiale di rame, ne sta beneficiando.La scorsa settimana Codelco ha creato due filiali per lo sfruttamento del minerale non metallifero: Salares de Chile SpA raccoglierà le attività delle società di Codelco legate al litio, mentre Minera Tarar SpA, la sua prima filiale, si concentrerà esclusivamente sull'operazione nel Salar de Atacama, inclusa una possibile associazione con le aziende private attualmente presenti in quella zona. (ICE SANTIAGO)

Fonte notizia: Diario Financiero